La verità sulle auto elettriche: emissioni inferiori del 55% rispetto a quelle a benzina per l’intero ciclo di vita

Secondo un comunicato del think tank Ecco, le emissioni di CO2 nell’intero ciclo di vita di un’auto elettrica sono inferiori del 55% rispetto a quelle di un’auto a motore endotermico di pari peso e potenza alimentato a benzina. Inoltre del 47% inferiore nel caso di un’auto diesel, tenendo conto del mix elettrico medio europeo.

Il mix energetico “sporco” della Cina, dove viene prodotta gran parte delle auto elettriche, può far sì che la costruzione abbia forti emissioni di CO2. Secondo una ricerca del 2022 della Fondazione Caracciolo e dell’Università Guglielmo Marconi, un’auto elettrica prodotta in Cina ha un’impronta carbonica superiore del 35% rispetto ad una prodotta in Europa, dove si utilizza più energia verde. Tuttavia, anche nello scenario peggiore, quando un’auto elettrica viene prodotta e alimentata con un mix energetico “sporco”, le sue emissioni nell’intero ciclo di vita sono pari, e non superiori, a quelle della stessa auto a benzina.

Le emissioni “well to wheel” di un’auto elettrica attuale nella UE risultano fino al 75% inferiori rispetto a quelle generate da un’auto a combustione alimentata con carburanti fossili e di circa il 25% inferiore rispetto a un’auto ibrida plug-in. Inoltre, un’auto elettrica ha consumi fino a 4 volte più bassi rispetto a quelli di un’auto a combustione interna di pari potenza e dimensioni. Fino al doppio rispetto un’auto ibrida plug-in.

Tuttavia, l’estrazione dei materiali per la costruzione delle batterie emette molta CO2, soprattutto in Cina, dove l’elettricità proviene in gran parte dal carbone. Quindi, una soluzione ideale sarebbe l’aumento dell’energia rinnovabile nella generazione elettrica. In uno scenario di incremento della generazione elettrica da fonti rinnovabili, la riduzione delle emissioni di CO2 dell’auto elettrica risulterebbe del 72% entro il 2030 e dell’80% nel 2050. Rendendolo compatibile con il mantenimento del riscaldamento globale entro 1,5 gradi dai livelli pre-industriali.

In definitiva, le batterie di trazione rappresentano un’importante tecnologia per la transizione verso un sistema di trasporto più sostenibile. Eppure è essenziale che il loro impatto ambientale e sociale sia attentamente monitorato e mitigato. Solo così potremo garantire una transizione vera e propria verso un futuro più verde e sostenibile.

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crediti copertina by Marco Verch