F1 | Debutta ad Imola il nuovo formato delle qualifiche sperimentali
La conferma tanto attesa è arrivata: il circuito di Imola sarà il primo ad adottare il nuovo formato delle qualifiche sperimentali. Questo innovativo sistema prevede l’utilizzo delle gomme hard nella prima sessione di qualifica (Q1), delle medie nella seconda (Q2) e delle soft nella terza e ultima (Q3).
Finalmente è arrivata la conferma tanto attesa: il circuito di Imola sarà il primo ad adottare il nuovo formato delle qualifiche sperimentali. Questo innovativo sistema, che prevede l‘utilizzo delle gomme hard nella prima sessione di qualifica (Q1), delle medie nella seconda (Q2) e delle soft nella terza e ultima (Q3), ha come obiettivo quello di risparmiare due treni di gomme nell’arco del weekend, passando dagli attuali 13 set di gomme agli 11 previsti per la tappa imolese. Non solo il numero di set disponibili cambierà, ma anche la ripartizione delle varie mescole fornite ad ogni squadra. Inoltre, il debutto delle nuove full wet è atteso con grande interesse. Si tratta di una novità molto importante per il mondo della Formula 1, che darà la possibilità di vedere in azione queste nuove regole già nella prossima gara.
Il nuovo formato delle qualifiche sperimentali, tuttavia, non ha ricevuto una calorosa accoglienza da parte dei piloti. Uno dei più scettici è Max Verstappen, due volte campione del mondo, il quale ha espresso la sua preoccupazione per le difficoltà che potrebbero incontrare nel riscaldare gli pneumatici hard in caso di temperature fredde durante il weekend imolese. Nonostante ciò, gli organizzatori hanno deciso di andare avanti con il nuovo sistema, che porterà anche all’introduzione delle nuove full wet, tanto criticate dai piloti lo scorso anno per la loro mancanza di grip e la difficoltà nel portarle alla temperatura ideale.
