Serie C – Catania di rabbia contro il Taranto, ora le conferme
Serie C: la zuccata vincente di bomber Di Carmine regala agli etnei una boccata d’ossigeno in un periodo complicato, ma non c’è tempo per godere⬇️
Vittoria da benedire. Alcune gare sono da vincere e basta, senza ammettere scenari alternativi. Un pò perché ad imporlo è il peso stesso del Catania in una categoria come la Serie C, un pò perché il periodo negativo richiedeva una ventata d’aria fresca che servisse a placare gli animi ed affrontare con un pizzico di serenità in più le prossime sfide di un cammino lungo e difficile. Il guizzo di Samuel Di Carmine nel secondo tempo consente ai rossazzurri di avere ragione di un Taranto mai domo, allontanando l’imbarazzo di un ennesimo passo falso casalingo, ma non serve a dissipare tutti i dubbi che ancora aleggiano sul gruppo di Tabbiani. Non serve ad eliminare le difficoltà di una prima frazione giocata un’altra volta sotto ritmo, senza particolari spunti, forse figlia più della paura di subire le ripartenze dei pugliesi piuttosto che della voglia di aggredire il match. Non serve a cancellare la sensazione che questa squadra fatichi a rendersi pericolosa in avanti per l’estrema leggibilità delle sue trame, malgrado la variazione tattica (passaggio al 3-4-2-1) operata dal tecnico per aprire gli spazi nella granitica retroguardia degli uomini di Capuano. D’altronde sono proprio queste le asperità di un torneo ormai noto quale la Serie C: trovarsi di fronte squadre dal tasso tecnico spesse volte inferiore ma estremamente organizzate sul piano tattico. La ripresa consegna però un Catania un pò diverso, in primis nell’atteggiamento, più aggressivo sulle seconde palle e in grado di crearsi gli spazi giusti, complice un cambio della disposizione in campo (Bocic spostato sull’esterno per aprire agli inserimenti delle mezze ali). Tanto basta per evitare il ripetersi di un copione già visto in troppe gare disputate al Massimino. Con una certa sofferenza nel finale, gli etnei strappano tre punti importantissimi, che non autorizzano tuttavia a ritenere estinta qualsiasi problematica. Il tempo per respirare è poco, tra due giorni si rigioca sul campo del Monterosi ultimo in classifica(sconfitto dall’Avellino soltanto nel recupero) e occorrerà ripetere i contenuti agonistici del secondo tempo contro il Taranto per tornare a casa vittoriosi, imperativo inevitabile nell’ottica di una ricerca della continuità ed in vista del big match di domenica proprio con i campani.
Copertina: Catania FC📸