Seoul. Arrestati 20 studenti universitari attivisti nel tentativo di irruzione nell’ufficio presidenziale.
Studenti universitari membri dell’Unione Progressista dell’Università Coreana sono stati catturati sul posto con l’accusa di aver tentato di entrare negli uffici presidenziali, dal cancello occidentale scavalcando le recinzioni.
Ad avvistarli sono stati i funzionari del complesso presidenziali, insospettiti dalla protesta organizzata fuori dal complesso chiedendo un’indagine speciale sulla first lady Kim Keon Hee e un incontro con i funzionari presidenziali.
Ancora non è chiara la motivazione della richiesta degli studenti. La polizia ha aperto le indagini.
La first lady pare sia stata accusata di coinvolgimento nella manipolazione dei prezzi delle azioni di Deutsch Motors Inc., un concessionario di automobili BMW in Corea del Sud, tra il 2009 e il 2012. Ma ha respinto le accuse.
La protesta è stata fatta a seguito di alcune decisioni del presidente Yoon Suk Yeol, il quale venerdì ha posto il veto a due proposte di indagine speciale guidate dall’opposizione, una delle quali riguarda accuse contro la first lady.
Fonte articolo Agenzia di stampa coreana Yonhap