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Futsal: Meta Catania eroica in gara2, si va a gara3

La Meta Catania si aggiudica gara2 della finale scudetto, dunque entrambe le squadre si affronteranno una terza volta per decretare il vincitore di quest’edizione del campionato italiano di futsal.

Il 1° tempo

La Meta passa subito in vantaggio: finta di Podda che si porta la palla sul destro e con un tiro ad incrociare batte Bellobuono. Poco dopo, ci prova ancora il Catania con Turmena e Podda, ma la palla, in ambo i casi, esce di poco. Al 9° il Napoli trova il pareggio: Borruto protegge il pallone e aspetta l’inserimento puntuale di Bolo, che batte Timm e fa 1-1. Successivamente, la Meta torna a spingere: ci prova prima Pulvirenti che, nonostante la trattenuta di Perugino, riesce a concludere, ma respinge Bellobuono; lo stesso portiere partenopeo devia anche il tiro seguente di Turmena e infine compie due veri e propri miracoli, prima su Podda e poi su Pulvirenti.

Il 2° tempo

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Il secondo tempo parte in modo analogo al primo, con i rossazzurri che trovano il gol del vantaggio: punizione di Bocao che serve capitan Musumeci, che con il tacco porta il Catania sul 2-1. Poco più tardi, punizione per il Napoli con Bolo, ma Timm para e mette in angolo. Al 5° della ripresa, botta di Turmena, ma Bellobuono salva ancora i suoi con un grande intervento. Lo stesso Bellobuono, in seguito, non si fa trovare impreparato su un’altra conclusione di Turmena e sul successivo tacco di Musumeci, il quale ha provato ad imitare il gol precedente. Gli ospiti cercano in tutti i modi il pareggio, ma Timm e la difesa etnea sembrano un muro invalicabile. A 2 minuti dalla fine, arriva il 3° gol dei padroni di casa: sul rinvio con le mani di Timm, Pulvirenti sembra sfiorare la palla e la insacca in rete. Ma dopo, gli arbitri decidono di annullare la rete a causa del mancato tocco del 6 rossazzurro, decisione dunque corretta. Questa è l’ultima emozione della partita che termina 2-1 per la Meta, ora appuntamento a venerdì 21 giugno per gara3 ad Aversa.

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