Pallone d’Oro 2024, Marca svela: “Il vincitore sarà Vinícius Júnior”
Il quotidiano spagnolo anticipa l’esito della votazione: la stella del Real Madrid si piazza davanti a Rodri, Bellingham e Mbappé. Nulla da fare per l’interista Lautaro Martinez👇
Poco più di 48 ore ci separano dalla cerimonia di assegnazione del Pallone d’Oro 2024, che si svolgerà lunedì 28 ottobre presso il Théâtre du Châtelet di Parigi. Come era già accaduto in occasione di precedenti edizioni, il più noto quotidiano sportivo spagnolo(Marca) ha rivelato con largo anticipo il nome del vincitore, e in tal senso l’attesissima serata parigina non dovrebbe riservare alcuna sorpresa agli appassionati. Dalla Spagna, infatti, riportano che a raccogliere il testimone lasciato da Leo Messi sarà Vinícius Júnior. L’asso brasiliano, Campione d’Europa con il Real Madrid, si piazzerà dunque davanti a Rodri e al compagno di squadra Jude Bellingham, con la top five che stando alle indiscrezioni dovrebbe essere completata da Kylian Mbappé e Lautaro Martinez, ma occhio anche all’altro madridista in scia, vale a dire Dani Carvajal.
Il capitano dell’Inter è reduce da una stagione vissuta da grande protagonista (trionfi in Serie A e Copa America e titolo di capocannoniere in entrambe le competizioni) con dei numeri importanti che gli sono valsi la certezza di figurare quantomeno nella top 10 del Pallone d’Oro, nonché di essere l’unico calciatore del nostro campionato a poter nutrire delle ambizioni di vittoria. A supporto della sua candidatura sono giunte le dichiarazioni dell’attuale detentore del riconoscimento ovvero Lionel Messi, che si è espresso nettamente a favore del “Toro”, suo partner d’attacco nella Nazionale argentina🗣: “Giocatore top e annata super. Se lo meriterebbe più di chiunque altro.”
Endorsement prestigioso quello incassato dal centravanti nerazzurro, ma che non avrebbe inciso granché sulle gerarchie delineatesi nel corso dell’annata. L’esterno del Real rimane il favoritissimo nella corsa al titolo, con ampio margine sulla concorrenza. La stagione 23/24, d’altronde, indica con forza il nome del brasiliano quale miglior calciatore in assoluto, trascinatore delle merengues tanto nella Liga quanto in Champions League (a segno nella finalissima di Wembley contro il Borussia Dortmund). Il peso di essere riuscito a fare la differenza nella massima competizione per club, nonostante una Copa America disputata decisamente sotto gli standard, rappresenta l’ago della bilancia nell’assegnazione del più ambito premio individuale del mondo.
