Il ritorno di T.O.P: una rinascita artistica nei panni di Thanos in Squid Game 2
T.O.P torna sotto i riflettori: dal palco della musica al set di Squid Game 2, Choi Seung-hyun interpreta Thanos, segnando una svolta nella sua carriera. Un’analisi sul suo personaggio 👇
Un ritorno carico di significato
Dopo un lungo periodo lontano dai riflettori, Choi Seung-hyun debutta in un ruolo drammatico che sembra scritto su misura per lui. Ex membro della leggendaria boyband BIGBANG, il rapper sudcoreano ha trovato nell’interpretazione di Thanos un’occasione per reinventarsi e riaffermare il proprio talento, questa volta però come attore.
Scegliere proprio TOP per interpretare Thanos non è stata una scelta artistica, e questo si evince dai palesi parallelismi che è possibile ricondurre alla sua personalità. Hwang Dong-hyuk, creatore e regista della serie, infatti ha voluto dare all’artista l’opportunità di riscattarsi, valorizzando la sua esperienza di vita reale come parte integrante della narrazione.
Uno scandalo che ha segnato una carriera
Per comprendere la portata di questo ritorno, è necessario tornare al 2017, anno in cui T.O.P fu coinvolto in uno scandalo legato all’uso di marijuana, sostanza vietata in Corea del Sud. La vicenda esplose durante il suo servizio militare, una fase senz’altro delicata per ogni uomo sudcoreano, rendendo l’episodio ancora più grave agli occhi dell’opinione pubblica locale, nota per il suo dispotismo e la sua rigidità.
Le conseguenze, di fatto, furono pesanti: Choi Seung-hyun si ritrovò escluso dall’industria musicale e dall’intrattenimento per diversi anni, oltre ad aver scontato 10 mesi di reclusione. Nonostante le sue pubbliche scuse e la conclusione del servizio militare con modalità alternative, il suo ritorno sembrava un miraggio.
Thanos: una figura ambigua e… senza scrupoli
Nel secondo capitolo di Squid Game, Choi interpreta un ex rapper caduto in disgrazia a causa di fallimentari investimenti in criptovalute. Ciò che distingue Thanos dagli altri è senza alcun dubbio la sua natura spietata e manipolatrice, un uomo disposto letteralmente a tutto pur di sopravvivere nel gioco.
Il nome Thanos richiama il celebre villain dell’universo Marvel, noto per la sua visione distorta dell’equilibrio e della giustizia. Anche il look del personaggio, caratterizzato da capelli viola e unghie multicolori, rafforza questo legame simbolico.
Critica sociale e riflessione sul personaggio
Thanos incarna inevitabilmente uno spaccato della società sudcoreana, dove il successo è spesso accompagnato da una pressione insostenibile e dove gli errori vengono puniti severamente. Il personaggio agisce con calcolo e cinismo, riflettendo le dinamiche di una società competitiva che solitamente non perdona debolezze.
La scelta di far interpretare questo ruolo a Choi Seung-hyun, a pensarci, crea una potente dimensione metanarrativa. Il suo personaggio, infatti, fa uso di pillole colorate durante il gioco, un dettaglio che richiama simbolicamente le esperienze personali dell’attore legate all’uso di sostanze stupefacenti. La linea tra realtà e finzione si assottiglia episodio dopo episodio, trasformando la performance in un atto di elaborazione e riconciliazione.
Un ruolo che segna una trasformazione?
La performance di Choi Seung-hyun ha ricevuto elogi da parte della critica, nonostante la sua assenza dai materiali promozionali ufficiali. Il motivo della sua esclusione non era stato reso noto, ma è probabile che fosse legato a come l’opinione pubblica vede la sua persona ancora a distanza di anni. Hwang Dong-hyuk ha sottolineato come la presenza dell’attore abbia aggiunto complessità e profondità alla narrazione, rendendo Thanos uno dei personaggi più memorabili della stagione.
Questo ruolo rappresenta molto più di una semplice interpretazione: è un percorso di crescita e consapevolezza, in cui Choi trasforma le sue vulnerabilità in forza narrativa. Il suo Thanos non è solo un cattivo, ma una figura tragica che invita a riflettere sulle conseguenze delle ambizioni sfrenate e sulle possibilità di redenzione.
Uno sguardo al futuro
Con la sua interpretazione in Squid Game 2, T.O.P ha inevitabilmente dimostrato di avere ancora molto da offrire al mondo dello spettacolo. La sua prova attoriale segna una maturità raggiunta attraverso esperienze difficili, che lo hanno reso più consapevole del proprio percorso.
Resta da vedere se il pubblico sudcoreano sarà pronto a concedergli una seconda possibilità. Tuttavia, una cosa è certa: Choi Seung-hyun ha saputo trasformare il proprio passato in uno strumento creativo, offrendo una performance che non lascia indifferenti e che apre la strada a nuovi capitoli della sua carriera artistica.