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F1: Cadillac sarà l’11° team dal 2026

Poche ore fa è arrivato l’annuncio ufficiale: a partire dal 2026 Cadillac entrerà in F1, divenendo così l’11° team della categoria.

L’avvento del team americano

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Era già nell’aria ed oggi è arrivata la definitiva fumata bianca: la Fia e la F1 hanno ufficializzato l’ingresso di Cadillac nel massimo campionato automobilistico al mondo. L’ultima volta che la F1 ha visto 11 team iscritti al campionato era il 2016, quando l’11^ squadra, uscita al termine della stagione, era la Manor.

L’annuncio è arrivato ad un anno dal clamoroso “no” di Liberty Media all’ingresso del team Andretti, col supporto del colosso statunitense General Motors, in F1. Liberty Media ha giustificato, in maniera assai debole, questa scelta definendo l’avvento della scuderia americana un valore non aggiunto al campionato, una posizione che ha fatto molto discutere e che ha coinvolto il Dipartimento di Giustizia USA per verificare eventuali violazioni delle leggi antitrust.

Decisivi per l’ingresso di Cadillac in F1 l’abbandono proprio di Michael Andretti, figlio del campione del mondo di F1 nel 1978 Mario, al progetto e le sue dimissioni dal ruolo di proprietario di Andretti Global, la scuderia di famiglia, oltre all’uscita della Renault come costruttore e all’addio di Greg Maffei, ex amministratore delegato di Liberty Media che ha fortemente contrastato l’ingresso di Andretti in F1.

Tutto ciò ha permesso a General Motors, detentrice del marchio Cadillac, di entrare in F1. Anche se General Motors fornirà il proprio motore al team solo a partire dal 2028, mentre per le stagioni 2026 e 2027 la Cadillac monterà, con ogni probabilità, la power unit Ferrari. Da sottolineare come il nome Andretti non sia completamente sparito dalla scuderia americana: Mario Andretti, infatti, ha assunto il ruolo di direttore del consiglio di amministrazione.

Per quel che concerne i piloti, sono diversi i nomi che potrebbero occupare i due sedili della squadra americana: i principali indiziati sono il messicano Sergio Pérez, ex Red Bull e vincitore di 6 Gran Premi in quasi 300 gare, e lo statunitense figlio d’arte Colton Herta, pilota in Indycar col team Andretti e in passato vicino alla Racing Bulls.

Tutti gli appassionati sono entusiasti di questa notizia e finalmente la F1 tornerà a schierare ben 22 vetture in griglia.

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