Il nostro migliore amico per la pelle … e per il pelo!
La scienza parla chiaro: la presenza di un animale nella vita dell’uomo ha un’importanza tale da incrementare notevolmente non solo il benessere giornaliero della persona e dello stesso animale, ma anche la capacità di relazionarsi meglio con gli altri. Negli anni ‘60 lo psichiatra Levinson si rende conto dell’efficace cura che il suo cane ha dato ad un suo paziente autistico: l’amore e l’energia vitale. Da lì in poi questa terapia verrà applicata in molti ospedali, dove i risultati sembrano raggiungere le vette più alte di guarigione e di benessere dei pazienti, che se ne occupano da casa o dallo stesso ospedale.
Prendersi cura di un amico a quattro zampe è sicuramente espressione di una grande responsabilità; infatti, ciò dà esito a numerosi benefici psicologici: secondo alcuni studi, anche solo accarezzare un animale stimola l’ ”ormone della felicità” (la serotonina), contribuendo a eliminare gli elementi oscuri che spesso percuotono l’animo umano. La Pet Therapy è indubbiamente meglio di un antidepressivo: a volte basta instaurare un rapporto di “fratellanza” con il proprio animale domestico e già ci si trova sulla buona strada per mantenere una gaia esistenza.
Cosa ci si aspetta dal possedere un animale domestico? Senza dubbio tanto amore all’animale: il dono di una casa, del cibo e del tempo dedicato al divertimento sono tutti elementi essenziali per un cucciolo, poiché attraverso questi, il piccolo può godere di immensa felicità e conforto. Inoltre, si verifica anche il contrario: questa moderna terapia permette di introdurre un amico nella vita di una persona anziana, con lo scopo di colmare quel vuoto che non in pochi casi, caratterizza il periodo della terza età. Attraverso questa forma di amore, la persona anziana ha la bellissima opportunità di giungere alla fine della strada vitale nel migliore dei modi.
Un animale domestico, inoltre, può compartecipare alla crescita di un padroncino: l’introduzione di un compagno del genere fin dalla tenera età, coincide con l’efficacia di aprire la porta alla prima vera amicizia di un bambino il quale, col passare del tempo e delle esperienze infantili, potrà dire un giorno di aver trascorso una fanciullezza adatta alla formazione morale di quest’ultimo.
Ma qual è la vera magia di questa terapia? Oltre all’amicizia che nasce con il cucciolo, la vera cura è il riuscire ad accudire qualcun altro, mettere da parte i nostri problemi per soddisfare quelli che sono i bisogni del nostro animaletto.
Cosa c’è di più bello di quando qualcuno non ti giudica, ti ascolta, non ti rifiuta, non ha pregiudizi e ha tanta, tanta, carica che ti tira su? Cosa c’è di più bello che giocare con il tuo piccolo amico, facendo rallentare i battiti del cuore, facendo calare le ansie e le paure, ma allo stesso tempo aumentando l’adrenalina e lo stimolo dei movimenti?
Avere un’animale è una cura efficace dentro e fuori l’ospedale, con o senza una prescrizione; il cucciolo è il nostro migliore amico, l’unico che non ci tradirà nemmeno per una ciotola di croccantini in più!