Dove e come si decide il mondiale f1 2022
Con la vittoria in Austria di Leclerc, il Mondiale di F1 potrebbe cambiare. Verstappen guida la classifica piloti, la Red Bull quella costruttori. Un inizio di stagione favorevole per la Ferrari che viene tuttavia smentito dai 6 successi consecutivi per la Red Bull. Ora, invece, le 2 vittorie Rosse a Silverstone e Spielberg. Nessuno dei due piloti è favorito per la vittoria di questo mondiale, per diversi motivi: – c’è un grande equilibrio tra Red Bull e Ferrari; – non ci sono circuiti favorevoli ad una piuttosto che all’altra, ma entrambe le vetture sembrano in ottime condizioni in tutti i GP; – Red Bull più veloce nei rettilinei, Ferrari più veloce in curva. Un problema che potrebbe presentarsi in casa Ferrari è quello dell’affidabiltà: l’auto si è dimostrata molto forte in qualsiasi GP ma ha molti problemi a completare le gare. Quello di Sainz in Austria è l’ultimo in ordine di tempo. Potrebbe essere un allarme in casa Rossa. |
Si ritornerà in pista il 24 luglio con il GP di Francia Di seguito il calendario dei tracciati rimanenti GP Francia, 24 luglio GP Ungheria, 31 luglio GP Belgio, 28 agosto GP Olanda, 4 settembre GP Italia, 11 settembre GP Singapore, 2 ottobre GP Giappone, 9 ottobre GP Usa, 23 ottobre GP Messico, 30 ottobre GP Brasile, 13 novembre GP Abu Dhabi, 20 novembre Trionfa la Ferrari di Leclerc Problemi per sainz Il monegasco Chalres Leclerc ha vinto l’11° appuntamento del Mondiale, GP d’Austria. Dietro di lui l’olandese Max Verstappen e, in terza posizione, l’inglese Lewis Hamilton. Chissà come sarebbe piaciuta anche a Niki Lauda una gara del genere: senza un attimo di pausa, un romanzo firmato Rosso Ferrari davanti al muro arancione di tifosi dell’olandese, che arriva secondo. Una grande superiorità fin dai primi giri quella della Ferrari che vede però il ritiro di Carlos Sainz per problemi con il motore, e che vede in difficoltà anche Leclerc negli ultimi giri del GP. |