K-Music: il “Gukak” come identità nazionale della Corea del Sud.
Il termine gugak, che letteralmente significa “musica nazionale”, si riferisce alla musica tradizionale coreana e ad altre forme d’arte correlate tra cui canti, danze e movimenti cerimoniali. La storia della musica in Corea dovrebbe essere lunga quanto la stessa storia coreana, ma fu solo all’inizio del XV secolo, durante il regno del re Sejong della dinastia Joseon (1392-1910), che la musica coreana divenne oggetto di studio serio ed è stato sviluppato in un sistema, che ha portato alla creazione del più antico sistema di notazione mensurale, chiamato jeongganbo, in Asia. Gli sforzi di re Sejong per riformare la musica di corte portarono non solo alla creazione del sistema di notazione della Corea, ma anche alla composizione di una musica rituale speciale da eseguire durante il rito ancestrale reale presso il santuario di Jongmyo, iscritto nell’UNESCO’Yeomillak , o “Gioia del popolo”. Il termine gugak fu usato per la prima volta dal Jangagwon, un’agenzia governativa del defunto Joseon responsabile della musica, per distinguere la musica tradizionale coreana dalla musica straniera.
La musica tradizionale coreana è tipicamente classificata in diversi tipi: la “musica legittima” (chiamata jeongak o jeongga ) di cui godevano i reali e l’aristocrazia di Joseon; musica popolare tra cui pansori, sanjo e japga; jeongjae (musica e danza di corte) si esibiva per il re in occasione di eventi celebrativi statali; musica e danza legate alle tradizioni sciamaniche e buddiste come salpuri, seungmu e beompae ; e canzoni poetiche amate dall’élite letterata come gagok e sijo. Tra le numerose canzoni popolari, Arirang, iscritta nell’elenco rappresentativo del patrimonio culturale immateriale dell’umanità dell’UNESCO nel 2012, è particolarmente amata dalla gente comune poiché ci sono molte variazioni con testi e melodie speciali ideate per toccare i loro cuori.
Il popolo coreano ha anche sviluppato una vasta gamma di strumenti musicali. Questi strumenti musicali tradizionali sono generalmente divisi in tre categorie: strumenti a fiato come il piri, il daegeum, il danso e il taepyeongso ; strumenti a corda come il gayageum, il geomungo, l’haegeum, l’ajaeng e il bipa ; e strumenti a percussione come buk, janggu, pyeonjong, pyeongyeong, kkwaenggwari e jing .
Fonte articolo : Istituto Culturale Coreano- Kocis