Strage nello Utah, il padre è il primo sospettato
Secondo la polizia si tratta di un omicidio- suicidio la strage di otto membri di una famiglia a Enoch, una cittadina di circa 8.000 abitanti, 400 chilometri a sud di Salt Lake City, in Utah. Il sospetto killer è stato identificato come Michael Haight, un membro attivo della Chiesa dei mormoni.
Gli altri 2 adulti uccisi a colpi di arma da fuoco sono la moglie del sospetto, e sua madre. I figli erano una ragazza di 17 anni e una di 12, una bambina e un bambino rispettivamente di 7 e 4 anni.
Haight sembrerebbe essersi tolto la vita subito dopo.
La polizia ha individuato le vittime durante un controllo, perlomeno stando a quanto riferito dalle autorità locali, che hanno subito assicurato di non aver rilevato alcuna minaccia per il pubblico.
A mettere in allerta la polizia sono state le autorità scolastiche dopo aver notato che i cinque bambini, tutti frequentanti l’Iron County School District, erano assenti a scuola da ormai un paio di giorni.
“Non sappiamo perché sia successo e non tireremo a indovinare, continueremo ad indagare, esaminando tutti i dettagli possibili, rendendo disponibili tutte le informazioni che possono venire fuori da ciò che è successo all’interno dell’abitazione. Avremo ulteriori informazioni man mano che si presenteranno”
Questo è ciò che ha detto Rob Dotson, amministratore comunale di Enoch.