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Generale

CAPOLAVORO DI MUNCH ALL’ASTA DOPO ANNI

L’opera intitolata “Dance on the Beach”, a Marzo verrà messa all’asta dopo più di 89 anni da Sotheby’s a Londra, raggiungendo una cifra compresa tra i 15 e i 25 milioni di dollari. 

Fonte:https://www.lastampa.it

Nel 1906 il regista Max Reinhardt, commissionò a Edvard Munch il “Fregio Reinhardt” , una serie di dipinti che comprendeva dodici grandi tele per il suo teatro a Berlino. 

Glaser, biografo di Munch, acquistò l’opera nel 1912, quando il teatro di Reinhardt fu ristrutturato e il fregio fu diviso. Glaser, a causa delle sue origini ebraiche, fu perseguitato dai nazisti e costretto a vendere l’opera nel 1933, quando fuggì dalla Germania. Alcuni mesi dopo, il dipinto riapparve sul mercato in un’asta a Oslo nel 1934 e venne acquistato da Olsen – vicino di casa di Munch –  comparso in una delle sue navi da crociera nel 1939. Olsen lo nascose quando la Gran Bretagna dichiarò guerra alla Germania, e portò via tutti i dipinti di Munch, tra cui il famoso “L’urlo”, in un fienile nella foresta norvegese.

Da allora il quadro è sempre rimasto nelle mani della famiglia Olsen.

Il dipinto di Edvard Munch (1863-1944) dalle dimensioni di quattro metri – che raffigura in primo piano le due amanti del pittore norvegese, Tulla Larsen e Millie Thaulow – arriverà in asta da Sotheby’s a Londra dalla Olsen Collection. “Dance on the Beach” del 1906 sarà alla Modern & Contemporary Evening Sale londinese, con una stima di 15-25 milioni. Si tratta dell’unica opera di questa serie disponibile sul mercato, mentre le altre si trovano tutte in collezioni museali tedesche, di cui nove alla National galerie di Berlino, una alla Hamburger Kunsthalle e una al Museum Folkwang di Essen. Il vicepresidente del dipartimento Belle Arti di Sotheby’s, Simon Shaw ha detto: “Quest’opera è tra i più grandi di tutti i capolavori espressionisti rimasti in mani private: il suo sconvolgente impatto emotivo rimane potente oggi come nel 1906”.

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