FIA, Ben Sulayem in bilico?
Da diverso tempo nell’ambiente F1 si vociferava di crescenti dissapori tra il Presidente della FIA Ben Sulayem ed alcuni team principal. L’atto odierno di rinuncia alle sue funzioni di controllo sulla “classe regina” dell’automobilismo da parte del Presidente risulta una conferma di ciò. Ma quali motivi nello specifico si celano dietro questa decisione?
La ragione principale è verosimilmente data dalla osteggiata volontà di Ben Sulayem di favorire l’ingresso nel Circus di nuove scuderie a partire dal 2026, contrariamente alla posizione degli attuali competitors. Un altro motivo è individuabile nella sua quasi certezza di non poter sperare in una rielezione al vertice della FIA. D’ora in avanti, fino alla scadenza del mandato, il dirigente sportivo originario degli Emirati Arabi Uniti si dedicherà esclusivamente a questioni strategiche, rinunciando alla gestione sportiva.https://www.voceliberaweb.it/
Chi si occuperà dunque della Formula Uno da questo momento? La delega è andata all’ingegnere greco Nicholas Tombazis, una figura di grande competenza in ambito automobilistico, avendo già lavorato in Benetton a fianco del noto direttore tecnico Ross Brawn e in Ferrari dal 1997 al 2003. Sicuramente deluse da questi sviluppi sia Cadillac (famosa casa automobilistica statunitense) che il team orientale Panthera Asia, guidato da Benjamin Durand, entrambe infatti si auguravano di venire ammesse nel Circus a partire dal 2026.
