Venne bocciato a scuola: oggi ci parla da Harvard
Anni fa venne bocciato a scuola.
Mentre oggi viene chiamato all’Università di Harvard, dove è stato invitato in qualità di fisico teorico per tenere un suo discorso alla Black Hole Initiative (Bhi), il primo centro interdisciplinare al mondo per lo studio dei buchi neri, dove andò spesso, tra gli altri, Stephen Hawking.
“Il mio attuale impegno consiste nello studiare l’interrelazione fra le due teorie che descrivono l’universo: la relatività generale di Albert Einstein, con cui è stata data una prima spiegazione all’origine dei corpi celesti, dalle stelle ai buchi neri, e la teoria quantistica dei campi, concentrata invece su quell’“infinitamente piccolo” che forma e regola la materia“
Andrea Cristofoli
“Essere chiamato a parlare in una delle più prestigiose università al mondo – e a soli 31 anni – è per me un risultato enorme“, spiega il giovane fisico che aggiunge: “Penso che la mia storia, fatta non solo di successi, ma anche di tanta dedizione, sacrifici e perdite, possa essere di ispirazione per quei ragazzi non ancora consapevoli del loro potenziale, magari un po’ scoraggiati dagli inciampi, come lo ero io“.
Andrea continua col dire: “non ero un bambino prodigio. Provengo da una famiglia normalissima, papà impiegato e mamma infermiera. Se ripenso al me-adolescente, fresco di bocciatura in prima superiore, e alle voci dei professori che mi dicevano ‘Non sei adatto al liceo scientifico’, mi sembra incredibile il percorso fatto in seguito. Per fortuna sono stato testardo“.
Andrea ci ricorda che: “il cervello umano è in sviluppo fino ai 25 anni d’età, perciò di evitare giudizi definitivi su ragazzi che, magari, hanno solo bisogno di un po’ di tempo“.”non fossilizzarti su una visione statica e pessimista di te stesso. Mantenere la mente aperta e credere nelle proprie passioni“.
copertina: ResearchGate