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Alessandro Giuli: chi è il nuovo ministro della cultura

Alessandro Giuli raccoglie il testimone del dimissionario Gennaro Sangiuliano, dal tardo pomeriggio di ieri è lui il nuovo Ministro della Cultura. Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni ha accettato le dimissioni irrevocabili del ministro uscente Sangiuliano, investito da una vicenda che ha messo in imbarazzo un intero Paese. A succedergli sarà Giuli, 48enne romano, che lascia quindi la presidenza della Fondazione MAXXI, il museo nazionale d’arte contemporanea di Roma.

Ha studiato Filosofia all’Università di Roma “La Sapienza”, senza tuttavia conseguire la laurea. Successivamente inizierà la sua esperienza giornalistica. Scriverà quindi per il “Foglio”, venendo nominato vicedirettore nel 2008 e poi condirettore fino al 2017. Da febbraio a novembre 2017 sarà invece direttore di “Tempi”. Tra le altre esperienze giornalistiche ci sono anche quelle relative al quotidiano “Libero” oltre che al “Linkiesta”.

Foto LaPresse/ Matteo Corner

Negli anni ’90 ha aderito al movimento di estrema destra e terzoposizionista Meridiano Zero. La nomina che fino ad ieri ricopriva quale Presidente della Fondazione MAXXI, gli era stata affidata proprio dal Ministro uscente. L’attività professionale di Giuli ha in precedenza interessato anche l’ambito televisivo, quando il neo titolare del dicastero della Cultura è stato ospite fisso del programma “Patriae”, condotto da Annalisa Bruchi su Rai2. Successivamente è stato anche co-conduttore con Francesca Fagnani della non fortunata trasmissione “Seconda linea”, rimossa dal palinsesto dopo appena due puntate.

Alessandro Giuli è anche autore di libri. Fra le sue pubblicazioni ci sono “E venne la Magna madre: i riti, il culto e l’azione di Cibele Romana” e “Il passo delle oche. L’identità irrisolta dei postfascisti”. Le posizioni presenti in quest’ultimo testo, insieme alla storia politica del nuovo membro del governo Meloni, è fra gli indicatori del malumore che gli ambienti dell’opposizione hanno palesato immediatamente dopo alla nomina di Giuli come nuovo Ministro della Cultura.

In seguito alla nomina, Giorgia Meloni ha così sottolineato Alessandro Giuli proseguirà l’azione di rilancio della cultura nazionale, consolidando quella discontinuità rispetto al passato che gli italiani ci hanno chiesto e che abbiamo avviato dal nostro insediamento ad oggi”.

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