Catania FC: Il riepilogo del calciomercato invernale
È ufficialmente terminata la sessione invernale di calciomercato. Vediamo quali sono state le operazioni in entrata e in uscita del Catania.
Le cessioni
La prima cessione del Catania di questa sessione invernale è stata quella del portiere lituano Marius Adamonis, il quale si è trasferito al Südtirol con la formula del prestito con obbligo di riscatto in caso di permanenza dei bolzanini in Serie B. Un altro estremo difensore ceduto, stavolta in prestito secco, è stato il giovanissimo Domiziano Tirelli, che dopo una prima parte di stagione al Siena concluderà l’annata al Livorno, compagine in Serie D.
Prestito secco in Serie D anche per l’attaccante australiano Gabriel Popovic, autore del gol nella partita di Coppa Italia contro la Carrarese, il quale trascorrerà 6 mesi tra le fila della Puteolana. Prestito secco, stavolta in C, anche per l’esperto Tommaso Silvestri, calciatore fuori rosa da inizio stagione che si è trasferito alla Triestina.
La prima cessione a titolo definitivo è stata quella del centrocampista Luca Verna, che dopo soli 6 mesi ha lasciato Catania per trasferirsi in quel di Trapani. Altro centrocampista venduto a titolo definitivo è stato Gianluca Carpani, il quale si è accasato all’Ascoli, squadra della sua città natale. Rescissione consensuale per Cosimo Chiricò, anche lui fuori rosa da inizio stagione. Prestito per Filippo D’Andrea che è tornato al Cerignola, club pugliese dove aveva già militato che dovrà obbligatoriamente riscattare il classe ’98 al verificarsi di determinate condizioni.
Prestito secco per Mattia Maffei, che va al Trento di Tabbiani, stesso discorso per Marco Chiarella e Rocco Costantino che sono rientrati dai rispettivi prestiti (Rimini e Lucchese) per terminare l’annata sportiva al Messina. Cessione a titolo definitivo per Niccolò Zanellato, fuori rosa che si trasferisce al Lecco, mentre Francesco Rapisarda, anch’egli fuori rosa, rescinde.
La cessione più clamorosa riguarda quella del capitano Alessio Castellini, ceduto in prestito con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni al Pisa, team al 2° posto in Serie B e che punta alla promozione in Serie A. Un salto di qualità più che meritato per l’ormai ex-capitano che, però, lascia senza parole la tifoseria catanese, già alle prese con una stagione molto difficile che vede il simbolo della rinascita del Catania andare via l’ultimo giorno del mercato invernale.
Gli acquisti
I primi due acquisti del Catania in questa sessione invernale sono stati due portieri a titolo definitivo: Alessandro Farroni, del quale abbiamo già parlato, e Andrea Dini dal Catanzaro. Successivamente sono stati acquistati in prestito il trequartista Nicola Dalmonte dalla Salernitana e il difensore Dario Del Fabro dall’Arezzo, per quest’ultimo si tratta di un prestito con diritto di riscatto, opzione non presente nel caso del primo.
Acquistati a titolo definitivo il catanese Giulio Frisenna, di cui abbiamo già parlato, e il difensore centrale Andrea Allegretto dal Picerno. L’ultima operazione riguarda l’attaccante Andrea De Paoli, che arriva in prestito con diritto di riscatto dal Giugliano.
Insomma, calciomercato certamente insufficiente da parte della società rossazzurra, la quale non è riuscita né a liberarsi di alcuni giocatori fuori dal progetto, fra cui Salvatore Monaco fuori rosa da inizio stagione, né a mettere a disposizione di mister Toscano una rosa adeguata per provare una risalita verso le zone alte della classifica, ma che anzi si è ulteriormente indebolita.
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