Convitto Cutelli: primo premio al concorso “Aurora e tramonto del cervello. Il valore della vita”, terzo nel premio “Manuela Corrao”
Importanti riconoscimenti per due studenti del Liceo Classico Europeo
Due magnifiche giornate per il Convitto Cutelli sabato 6 e lunedì 8 maggio 2023: due alunni si sono aggiudicati rispettivamente il terzo posto nel premio Manuela Corrao, organizzato dal Liceo Classico Cutelli – Salanitro, e la prima posizione nel concorso Aurora e tramonto del cervello.Il valore della vita, bandito dall’Istituto medico-pedagogico Lucia Mangano e l’Arnas Garibaldi.
I due studenti hanno preso parte alle competizioni condotti e indirizzati dalla Prof.ssa Giusy Gattuso, nell’ambito del progetto Pof La scuola come volano artistico-letterario, che raccoglie e segue ormai da anni un cospicuo gruppo di alunni desiderosi di esprimersi e sviluppare le loro attitudini artistico-letterarie.
Giuseppe Pignatello di VA, terzo classificato nel primo concorso ha ricevuto un attestato e un omaggio pecuniario di euro 200 con la poesia dal titolo L’intrepida arte di saper esistere in cui il giovane autore invita a “Bere la vita in un sorriso pieno e a trovare nel mondo la sfacciataggine di esistere nel ‘nonostante”. Il tema del concorso era “La forza del coraggio” e proponeva ai partecipanti di riflettere sull’importanza di vivere ogni momento della vita come Manuela Corrao, ragazza prematuramente scomparsa che ha vissuto con determinazione e forza, nonostante la malattia, dando un grande esempio di gioia di vivere e di donazione agli altri, come testimoniato dai genitori, presenti alla cerimonia. Il testo è stato premiato per l’originalità dei versi e per la scelta delle parole atte ad esprimere gli intimi moti profondi dell’animo umano, per il ritmo raffinato e le emozionanti immagini evocate dai versi. “Il coraggio urla al cuore quando l’oblio soffoca ogni fiato” scrive il nostro poeta in erba, coinvolgendo e toccando le corde emotive degli astanti.
Martina Ferro della VA dell’a.s. 21/22, piazzatasi prima nel secondo concorso, ha ottenuto una targa e trecento euro con il testo poetico Voragine che ricorda i momenti “quando la vita era lieve” e “prendevano parte a questa danza così delicata, la nostra aurora, sempre affascinante e misteriosa”, sottolineando poi la realtà del ” vivere oggi, ieri e domani nel ricordo che diventa labile” quando “la mente non sorge più come il sole e giunge il tramonto, nel buio della dimenticanza, dove la luna speranzosa non può reggere da sola il peso dei ricordi”. In questo caso il concorso, dedicato al poeta Stesicoro, proponeva il tema della fragilità e caducità della nostra mente ma anche il valore della vita e della carezza dell’humanitas che richiama i valori della comprensione, del rispetto e della civiltà anche in tempi bui. La cerimonia è stata inserita all’interno del congresso Le disabilità, curato, come la stessa competizione, dal dr.Antonino Pavone, allo scopo di coniugare nell’evento il lato medico con quello umano.
Complimenti a questi alunni per l’impegno profuso nella realizzazione dei lavori: sempre fieri di rappresentare il nostro Convitto Cutelli.