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Cricket in Italia- Lo sport più seguito al mondo dopo il calcio.

Il Cricket, il secondo sport più seguito al mondo dopo il calcio, ha una storia affascinante e una diffusione globale. Si sta diffondendo a macchia d’olio anche in italia.

Sembrerebbe che affondi le sue radici in India intorno al XIV secolo. Ma la storia fa risalire le origini ufficiali in Inghilterra.

Nel 1588, il medico legale John Derrick testimoniò di aver giocato a “creckett” durante i suoi studi alla Royal Grammar School di Guildford, nel Surrey, intorno al 1550. Nel 1600, il Cricket si diffuse nel sud-est dell’Inghilterra.

ll Cricket è arrivato in Italia alla fine del Settecento, nel 1793. Il primo match di cui si ha notizia certa fu giocato a Napoli, tra due squadre formate da equipaggi della flotta di Lord Nelson. L’anfitrione di quella partita fu un colonnello dell’esercito borbonico di nome Maceroni, che viene oggi ricordato per essere stato il primo patrocinatore del Cricket Italiano.

Passò un secolo prima che venisse fondata la prima squadra di Cricket sul territorio italiano. Nel 1893 fu fondato il Genoa Cricket and Football Club, composto inizialmente da soli inglesi. Questo club avrebbe dovuto alternare il cricket al calcio nella stagione invernale. Da notare che la squadra che vinse il primo torneo italiano nel 1898 era composta per cinque undicesimi da giocatori di nazionalità inglese.

Negli anni ’60, dopo un periodo di oblio, la ripresa avvenne gradualmente. Gruppi spontanei legati alle ambasciate romane diedero origine a squadre e si costruirono campi, prima a Roma e successivamente a Milano. Nel 1980, venne fondata l’Associazione Italiana Cricket, che in seguito sarebbe diventata la Federazione Cricket Italiana.

La Nazionale Italiana di Cricket è al 32º posto nel ranking mondiale nei 50 Overs e al 27º posto nel ranking T20. Partecipa alla Campionati Europei T20 e alla Cricket World Cup Challenge League B.

Nel 1989, l’Italia giocò il suo primo incontro internazionale riconosciuto contro la Danimarca.

Il Cricket è maggiormente praticato nei paesi del Commonwealth, tra cui Bangladesh, India, Sri Lanka, Pakistan, Galles, Australia, Nuova Zelanda, Sudafrica, Zimbabwe e nei Caraibi anglofoni. Questi paesi hanno una forte tradizione crickettistica e partecipano a competizioni internazionali.

Perchè praticare il cricket?

fonte immagine : corriere nazionale

La preparazione atletica di questo sport implica che, durante il precampionato, i giocatori si adattino agli stimoli tecnico-tattici e fisici che incontreranno durante la stagione. La progressione del carico è fondamentale per prevenire lesioni muscolari. Si analizzano la densità ossea, la forza e la coordinazione muscolare per migliorare l’efficienza neuromuscolare.

Praticare il cricket migliora il coordinamento psicofisico e rafforza lo spirito di squadra.

Immagine di copertina: Skysport

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