F1 2025: Un solo sedile rimasto libero, o forse due?

Con l’ufficialità di Gabriel Bortoleto in Kick Sauber, è rimasto un solo sedile libero per la prossima stagione in F1, ossia quello della Visa Cash App Racing Bulls. Ma il numero di posti disponibili potrebbe salire, anche con molta probabilità, a due.

I casi Colapinto e Pérez

Per completare la griglia di partenza del prossimo campionato di F1 rimarrebbe, teoricamente, solo il secondo sedile della Racing Bulls, il quale dovrebbe essere occupato da Liam Lawson. Il neozelandese, infatti, dovrebbe aggiudicarsi l’ultimo ambito posto nella massima categoria automobilistica, andando a condividere il box, come sta già facendo, con Yuki Tsunoda. Ebbene, parrebbe che lo scenario appena descritto, che sembrava il più probabile, possa essere stravolto da due fattori: il primo prende il nome di Franco Colapinto, il secondo di Sergio Pérez. Il pilota argentino ha stupito tutti nelle sei gare corse nella categoria, riuscendone a terminare ben due in zona punti con la Williams (8° posto in Azerbaijan e 10° ad Austin). Queste ottime prestazioni hanno fatto accrescere in maniera esponenziale la popolarità del sudamericano, tanto da assistere ad un esodo di argentini verso San Paolo in occasione del Gran Premio del Brasile. Colapinto ha dimostrato di essere un pilota all’altezza della F1 e sarebbe un vero peccato, se non un’ingiustizia, non vederlo in griglia il prossimo anno. Ma quando le porte sembravano ormai chiuse, ecco aprirsi un possibile portone: Sergio Pérez, pilota della Red Bull, sembrerebbe essere stato tagliato fuori dalla scuderia austriaca a causa delle pessime prestazioni (si dice addirittura che il messicano stia pensando al ritiro dalla categoria). La stessa Red Bull sembrerebbe molto interessata al giovane pilota, non solo per l’indubbio talento, ma anche per una questione economica: l’argentino può contare su diversi sponsor provenienti dal Sud America, i quali sarebbero un ottimo rimpiazzo di quelli messicani di Pérez, facendo del pilota argentino il perfetto sostituto del più esperto collega.

Il nodo da sciogliere in casa Red Bull

L’ipotesi di un Pérez fuori dalla F1 e di un Colapinto sulla Red Bull, dunque, sembra essere ben più che una semplice suggestione. Ma quest’ultima non è l’unica ipotesi possibile: ci sono, infatti, altri due pretendenti per occupare il sedile della seconda Red Bull, cioè Liam Lawson e Yuki Tsunoda, proprio coloro che sembravano designati a sedersi sulle vetture della Racing Bulls. Tsunoda corre in F1 dal 2021 e lo ha sempre fatto con la Racing Bulls (da precisare che fino alla scorsa stagione la scuderia era denominata AlphaTauri). Il giapponese, dunque si trova al suo 4° anno nella massima serie automobilistica e, seppur abbia dimostrato una certa incostanza nel corso della sua carriera, potrebbe essere promosso in Red Bull. Lawson, invece, ha disputato solo 8 gran premi in F1, ma nonostante ciò ha già fatto vedere a tutti di che pasta è fatto: un pilota aggressivo, combattivo e molto talentuoso. Caratteristiche che, combinate agli ottimi risultati ottenuti, fanno del neozelandese un serio candidato alla vettura della Red Bull. Sta dunque al team principal della Red Bull Christian Horner e al consulente del team Helmut Marko scegliere chi affiancherà Max Verstappen il prossimo anno e chi, invece, dovrà accontentarsi di correre in Racing Bulls. Manca ormai poco alla fine del campionato e di conseguenza scopriremo a breve la decisione della Red Bull.

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