F1: Il pagellone del 2024 – pt.3
Dopo aver dato un voto a tutti i piloti (clicca qui per la parte 1 e qui per la parte 2), ecco l’ultima parte del pagellone. Stavolta i voti verranno assegnati alle scuderie.
La top 4
McLaren: Dopo ben 26 anni dall’ultima volta, la McLaren è tornata a vincere il campionato costruttori, dopo un’intensa lotta fino all’ultima gara con la Ferrari. 6 le vittorie della scuderia inglese, 4 con Norris e 2 con Piastri, le quali, però, potevano anche esser di più se il team avesse gestito meglio alcune situazioni durante la stagione. Alla fine vince la macchina più veloce dell’annata, ma la vittoria matematica, senza questi errori, poteva giungere anche prima. Voto 9.5
Ferrari: In pochi ad inizio stagione avrebbero immaginato una Ferrari in lotta per il titolo costruttori fino all’ultima gara. Invece il team italiano è stato autore di un ottimo campionato nel quale entrambi i piloti hanno dato il massimo. Era difficile fare meglio di così, soprattutto se la scuderia avversaria può contare su una vettura complessivamente migliore. Voto 9
Red Bull: Dopo 2 mondiali costruttori vinti, la Red Bull ha dovuto accontentarsi solo di quello piloti, vinto da Max Verstappen. La macchina, certamente, non era la più veloce della griglia, ma il problema maggiore di quest’anno ha un nome ben preciso: Sergio Pérez. Il messicano ha chiuso 8° nella classifica piloti con solo 152 punti. Un bottino veramente misero che non ha permesso al team austriaco di lottare fino alla fine. Voto 8
Mercedes: La Mercedes ha, complessivamente, rispettato le aspettative della stagione: non abbastanza veloce come i 3 top team davanti ma più veloce di quelli di metà classifica. Valori rispettati anche nella classifica piloti, con Russell che ha chiuso 6° davanti al compagno di squadra Hamilton. Voto 6
Gli altri 6 team
Aston Martin: L’Aston Martin ha confermato il 5° posto della stagione precedente, ma con una piccola grande differenza: ben 186 punti in meno. Un divario abissale con il campionato del 2023, che dimostra il calo di prestazione del team di Lawrence Stroll, il quale, però, potrà fare affidamento ad un genio capace di risollevare la situazione come Adrian Newey. Voto 5.5
Alpine: Guardando la totalità della stagione, l’Alpine non avrebbe meritato di concludere il campionato al 6° posto. La squadra francese è stata fino al Gran Premio del Brasile in penultima posizione, ma grazie al doppio podio proprio in quel di San Paolo è riuscita a scavalcare ben 3 scuderie. Il 5° e il 7° posto di Gasly nelle ultime 2 gare confermano l’Alpine in un’insperata 6^ posizione finale, la stessa dell’anno scorso. Voto 6.5
Haas: La Haas aveva concluso lo scorso campionato all’ultimo posto in classifica, ma quest’anno la musica è stata ben diversa. Ben 58 punti conquistati, la maggior parte da Hülkenberg, portano la scuderia americana al 7° posto in classifica, un bel passo in avanti. Voto 7
Racing Bulls: Una delle delusioni di questa stagione. Ai test il team di Faenza aveva mostrato un interessante potenziale che faceva pensare ad un’annata completamente diversa. Invece l’ex AlphaTauri deve accontentarsi dell’8^ posizione, proprio come la scorsa stagione, ma le premesse erano decisamente diverse. Voto 5
Williams: Anche qui ci troviamo di fronte ad un’altra delusione. Solo 17 punti conquistati dalla scuderia inglese, che passa dal 7° posto finale del 2023 al 9°. L’anno prossimo ci sarà Carlos Sainz e la Williams dovrà, certamente, fornire al pilota spagnolo e al confermato Albon una vettura decisamente migliore. Voto 5
Sauber: Sono solo 4 i punti conquistati dal team svizzero. Bisogna tornare indietro al 2021 per trovare una scuderia con meno punti della Sauber di quest’anno, ossia ai tempi della Haas di Mick Schumacher e Mazepin. Ci si aspettava, effettivamente, un anno di transizione per la Sauber dato il passaggio ad Audi nel 2026, e anno di transizione sarà anche il prossimo, ma così è veramente inaccettabile e insignificante. Voto 4
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