Ferrari entra nel mondo della vela. L’annuncio di Jhon Elkann
La Ferrari è pronta ad entrare nel mondo della vela. Ad annunciarlo è stato suo il presidente John Elkann in occasione dell’assemblea degli azionisti svoltasi lo scorso 16 aprile. L’ambizioso progetto sarà guidato da Giovanni Soldini, il celebre velista italiano che con oltre 30 anni di esperienza in regate ricoprirà il ruolo di team principal. In realtà la collaborazione tra Soldini ed Elkann non è una novità, dal momento che i due hanno lavorato insieme già diverse volte (si pensi ai progetti con a Maserati). La presentazione ufficiale dovrebbe avvenire nei prossimi mesi, per il varo invece bisognerà attendere il prossimo anno.
L’annuncio
Innanzi agli azionisti riuniti, mercoledì scorso, John Elkann ha annunciato la novità (in realtà già anticipata nel 2024), sottolineando il carattere della ricerca e dell’innovazione che hanno sempre contraddistinto la famiglia Ferrari: “Enzo Ferrari era sempre alla ricerca della prossima sfida, proprio come noi oggi. Ci stiamo preparando a entrare nel mondo della vela. La ricerca delle massime prestazioni in mare ci offrirà nuove opportunità di innovazioni in termini di tecnologia, prestazioni e sostenibilità. Con questa nuova sfida agonistica, motivati dalla nostra capacità innovativa e dall’impegno per la sostenibilità, ci spingeremo oltre gli attuali confini“.
Il progetto Ferrari
Naturalmente del celebre colore rosso Ferrari, l’inedito “Cavallino del mare” si appresta a fare il suo ingresso in scena in grande stile. La barca infatti verrà progettata da uno dei designer più acclamati ed esperti nel mondo della vela, Guillaume Verdier, il quale in passato ha lavorato con il team New Zealand prima e con Maserati Multi 70 poi. L’imbarcazione verrà costruita in Toscana, precisamente nella provincia di Pisa, e vedrà il coinvolgimento di diverse aziende d’eccellenza italiane (un esempio è Cariboni che si starebbe occupando dei sistemi idraulici). Il monoscafo sarà di circa 100 piedi, cioè 30 metri e sarà dotato di “foil”, delle particolari “ali sottomarine” che permetteranno allo scafo di sollevarsi dall’acqua per ridurre l’attrito e aumentare la velocità. L’obiettivo del team di progettazione è quello di superare i 50 nodi di velocità.
I costi e la sostenibilità
I costi stimati per la realizzazione del nuovo gioiellino targato Ferrari saranno almeno 20 milioni di euro. Tuttavia in questo primo e sommario conteggio bisogna tener in considerazioni gli ulteriori fondi destinati alla continua progettazione e allo sviluppo e le cifre relative ai vari sponsor che verranno coinvolti in questa nuova sfida della Casa di Maranello. Uno degli obiettivi centrali del progetto è quello di realizzare un’imbarcazione che faccia della sostenibilità una delle sue principali caratteristiche. Come? L’idea sarebbe quella ricavare energie senza ricorrere a motori a combustione, arrivando così ad ottenere una barca capace di ridurre l’impatto ambientale e autonoma.