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Formula E: Evans vince la prima infinita gara della stagione

Mitch Evans (Jaguar) vince il primo gran premio della nuova stagione di Formula E, nonostante fosse partito dall’ultima posizione. Da Costa (Porsche) e Barnard (McLaren) completano il podio di una gara infinita e spettacolare.

La prima parte di gara

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A scattare dalla pole position è stato il campione in carica Pascal Wehrlein (Porsche). A completare la prima fila è la Nissan di Rowland. Ancor prima della partenza, ecco il primo colpo di scena: l’esperto Frijns segnala dei problemi sulla sua Envision e non riesce a prendere parte al primo E-Prix dell’11^ stagione. Dopo qualche minuto, la gara può cominciare con Rowland che scatta benissimo e brucia Wehrlein in partenza.

Al 2° giro ecco il primo incidente del campionato: Buemi (Envision), per evitare un contatto con la Lola di Di Grassi, allarga la traiettoria prendendo di soppiatto Hughes (Maserati) che tocca il muro e subito dietro contatto tra la Kiro (scuderia che poco prima delle prove libere ha annunciato una partnership con Cupra) di Beckmann e la Andretti di Müller, con quest’ultimo che è andato a collidere con Hughes. Questo incidente ha portato all’ingresso della Safety Car.

Dopo qualche giro la gara riprende, ma dopo qualche curva la Lola di Di Grassi riscontra un problema e deve ritirarsi. Altro colpo di scena all’11^ tornata: il leader Nato (Nissan) dovrà scontare un drive through per aver utilizzato troppa energia. Stessa penalità inflitta anche alle McLaren di Barnard e Bird.

A giocarsi e scambiarsi la 1^ posizione nella parte centrale della corsa sono Rowland e le due Porsche. Al giro 20, però, viene esposta la bandiera rossa: problemi sull’Andretti di Dennis che ha bisogno dell’intervento dei tecnici, dunque è necessario fermare la gara per questioni di sicurezza.

La seconda parte di gara

Si riparte con Da Costa in “pole” seguito da Rowland. L’inglese parte di nuovo in maniera impeccabile e sorpassa il portoghese, il quale viene sfilato anche da Günther (DS Penske). Successivamente, ennesimo colpo di scena di quest’entusiasmante E-Prix: la direzione gara infligge un drive through al leader Rowland per eccesso d’utilizzo dell’energia. Questa penalità favorisce le Jaguar di Evans e Cassidy che si portano in testa.

A pochi giri dalla fine, viene esposta un’altra bandiera rossa: contatto tra Wehrlein, Cassidy e Günther, con quest’ultimo che finisce a muro, mentre nella curva successiva gli altri due si toccano nuovamente e la Porsche di Wehrlein si ribalta. Fortunatamente, nessuna conseguenza per il tedesco.

L’E-Prix riparte per la terza volta e Mitch Evans, partito dall’ultima posizione, taglia il traguardo di una gara infinita in 1^ posizione, davanti a Da Costa e Barnard. Gli altri piloti a punti sono: Bird, Mortara (Mahindra), Nato, De Vries (Mahindra), Buemi, Ticktum (Kiro) e Vergne (DS Penske).

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