Formula E: In Messico vince Rowland
Oliver Rowland (Nissan) vince la 2^ gara del campionato mondiale di Formula E, tenutasi in quel di Città del Messico. L’inglese trionfa davanti alle due Porsche di Da Costa e Wehrlein.
La gara
A scattare dalla pole position è stato l’attuale campione del mondo di categoria Pascal Wehrlein, seguito dal compagno di squadra Da Costa. 2^ fila per Vergne (DS Penske) e Rowland, davanti al vincitore della gara inaugurale della stagione Mitch Evans (Jaguar).
Allo spegnimento dei semafori, le due Porsche scattano benissimo e prendono un po’ di vantaggio sulla concorrenza. La 1^ parte di gara scorre senza troppa azione, da segnalare solo un testacoda di Ticktum (Kiro) causato da una toccata da dietro ai suoi danni.
Al 15° giro la corsa entra nel vivo: Da Costa, stabilmente in 2^ posizione sino a quel punto, viene sorpassato da svariate vetture ed il suo compagno di box Wehrlein viene passato da Dennis (Andretti), il quale si porta in testa.
Successivamente Da Costa, grazie all’utilizzo dell‘attack mode, riguadagna le posizioni perse nelle tornate precedenti e, addirittura, si porta al comando della corsa. Inizia, così, una battaglia per la vittoria che vede coinvolte le due Porsche e Dennis.
Ma al giro 29 ecco il colpo di scena che cambia la situazione: la Kiro di Beckmann, a causa di un contatto con Di Grassi, è ferma nell’ultimo settore e la direzione gara fa uscire la safety car. Alla ripartenza, Rowland sfrutta gli ultimi secondi di attack mode rimasti e guadagna il primato della corsa.
Subito dopo esce un’altra safety car: Evans tampona la vettura davanti a sé e termina qui la sua gara. Alla ripartenza Rowland si difende molto bene e vince l’E-Prix di Città del Messico. Completano il podio le Porsche di Da Costa e Wehrlein, gli altri in zona punti sono: Dennis, Vergne, Günther, Vandoorne, De Vries, Müller e Barnard.
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