Gli effetti del freddo sulla pelle, domande all’esperto
Con l’arrivo dell’inverno dobbiamo imparare a conoscere e gestire gli effetti del freddo sulla nostra pelle. Abbiamo pertanto rivolto alcune domande alla dottoressa Tiziana Maria Di Prima, dermatologa e Dottore di Ricerca in Dermatologia Sperimentale. Di seguito le risposte della dottoressa circa un argomento di interesse comune. https://www.voceliberaweb.it/
Dottoressa, potrebbe spiegarci con parole semplici quali sono gli effetti del freddo sulla pelle?
” E’ necessario premettere che la cute ha una protezione naturale costituita dal cosiddetto Film idrolipidico. Questa barriera cutanea è composta, semplificando, da acidi grassi, da un fattore idratante naturale (NMF) e da una giusta quantità di acqua. In risposta all’esposizione al freddo, si verifica una massiccia vasocostrizione, ovvero si riduce l’afflusso di sangue alla cute, per non disperdere calore. Ne consegue un rallentamento di tutte le attività biologiche cutanee, compreso il rinnovo del film idrolipidico. La pelle diventa quindi secca, con leggera desquamazione, e possono presentarsi eritemi associati a sensazioni di bruciore”.
Come si possono contrastare questi fenomeni?
” Prima di tutto dobbiamo evitare di danneggiare ulteriormente la barriera idrolipidica, modificando le nostre azioni, quali ad esempio il lavaggio. Occorre ridurre la frequenza dei lavaggi del nostro corpo rispetto al periodo estivo. Bisogna avere cura di utilizzare un detergente che non sgrassi la pelle, ed evitare di indossare capi sintetici che possono recare danno alla cute con il loro materiale. Come si ripristina dunque la barriera idrolipidica? Avendo cura di applicare sempre una crema grassa dopo la detersione. Per quanto riguarda le mani, la crema andrebbe sempre applicata prima di uscire e premurandosi di indossare sempre dei guanti.
Ci sono delle situazioni patologiche legate al freddo?
” Esistono delle patologie dermatologiche che peggiorano con il freddo, come la Psoriasi e la Dermatite Atopica. C’è poi una patologia tipicamente legata al freddo: i geloni. Questi colpiscono soprattutto bambini e adolescenti quando il freddo si associa ad una particolare condizione di umidità. Si presentano come macchie brunastre localizzate simmetricamente nelle dita delle mani e dei piedi con forte bruciore e prurito. La prevenzione riguarda misure ambientali per ridurre l’umidità e la protezione con indumenti adeguati. Talora può rendersi necessaria una terapia medica”.
