Dalla propria cameretta al Cinema
L’audiovisivo e multimediale è una delle tante discipline che si può intraprendere dal terzo anno fino alla specializzazione all’interno del liceo artistico.
Si divide come in ogni materia di laboratorio in due parti, quella teorica e quella pratica.
Come di consueto nella parte teorica si studia e si conoscono tutti i passaggi che hanno portato l’innovazione in questo ambito ai giorni d’oggi: le tecniche, le scoperte, le sperimentazioni, i maggiori esponenti ecc.
La parte pratica invece, è il vivo dell’indirizzo, quella parte che fomenta i ragazzi, toccare con mano una fotocamera, realizzare fotomontaggi, video, animazioni 2D e 3D, attraverso i computer utilizzare i programmi che ti permettono di ottenere risultati che normalmente sarebbero difficili sennò impossibili da ricreare nella realtà.
Dove lo studio dei linguaggi e delle tecniche multimediali sviluppa nello studente la capacità di comunicazione visiva sotto molteplici approcci.
All’inizio di quest’anno una delle tante tecniche che abbiamo conosciuto, studiato e appresso è lo stop-motion.
Una tecnica d’animazione che unisce diversi scatti fotografici attraverso il montaggio video per ricreare una sequenza.
Fotografando oggetti inanimati, spostandoli di pochi millimetri in ogni scatto, si crea l’illusione del movimento.
Un grande artista che rivoluzionò la storia del cinema, conosciuto e amato da molti in tutto il mondo è Timothy William Burton o conosciuto meglio come Tim Burton.
È ormai considerato uno dei registi più importanti del cinema contemporaneo.
Da sempre ha avuto un modo tutto suo di vedere il mondo che lo circonda, dove la concezione comune di bello si perde dando spazio a una fantasia gotica, dark, e anche malinconica alle volte, mettendo spesso in primo piano la solitudine e l’emarginazione, pur non lasciando da parte l’interazione comica e giocosa che caratterizzano lo stile di Tim nel trattare tematiche delicate e spesso difficili da comunicare o comunque con un certo spessore.
Tramite le sue opere riesce a far arrivare il sentimento, il significato, quella specifica emozione allo spettatore riuscendo a farlo immedesimare con i personaggi del racconto.
Timothy è un regista, sceneggiatore, produttore cinematografico, scrittore, animatore e disegnatore.
Tra i suoi molteplici lavori come ad esempio: Edward mani di forbice, Alice in Wonderland, La fabbrica di cioccolato e tanti altri ricordiamo sopratutto Nightmare before christmas, Frankenweenie, La sposa cadavere.
Realizzati, per l’appunto, con la tecnica dello stop-motion.
Questo per farvi capire come una “banale” tecnica che noi tutti possiamo utilizzare nelle nostre camerette ha dato vita a veri e propri capolavori nell’arte e nell’evoluzione del cinema.
jj