Stranger Things 4
Dopo 3 anni dalla 3° stagione, finalmente possiamo riassaporare la prima parte degli intriganti ed inquietanti avvenimenti che accadono della cittadina di Hawkins, possiamo vedere quanto in questi lunghi 3 anni i nostri protagonisti siano cresciuti diventando da adolescenti a ragazzi ormai maggiorenni.
Recensione no spoiler
Questa prima parte della quarta stagione di Stranger Things rispetto alle altre è molto più matura, come i suoi protagonisti, la prima puntata ci fa capire come loro stanno trascorrendo la loro quiete dopo la tempesta (chi più chi meno), dato che sono ormai sono grandi stanno incominciando a pensare al loro futuro, ma purtroppo dovranno rimandare i loro programmi perché il sotto sopra non ha ancora finito con loro e tornerà con un nuovo antagonista “Vecna” che darà un atmosfera ancora più inquietante alla serie, per poi far finire la prima parte con un enorme colpo di scena, che approfondirà ancor di più la lore del sottosopra.
La serie rispetto alle altre ha un tema ancora più horror e pesante, con scene molto forti, violentissime e ovviamente gli effetti grafici che sono migliorati nettamente rispetto a quelli delle vecchie, grazie al budget follemente alto di circa 40milioni di dollari a puntata. Come nelle vecchie stagioni verranno anche in questa aggiunti dei nuovi personaggi che si unirà ad i nostri protagonisti “Eddie”, “Argyle” e il nuovo antagonista “Vecna” (che al contrario degli altri ha un ruolo ancor più importante per saperne di più su cosa è il sottosopra e cosa gli ha dato origine).
Tra i pochi problemi che possiede questa serie, ce ne sono 2 in particolare che a noi di Voce Libera Web ci hanno fatto storcere il naso. Il primo è il minutaggio di 75 minuti ad episodio circa, con il settimo che supera i 100 minuti di visione. Il secondo è il distacco che c’è tra protagonisti, che purtroppo una parte di loro sembra che stia raccontando una storia a parte, ed altri ancora, che dall’avere un’importanza centrale dell’intera storia in questa stagione assumono un valore quasi inutile per la trama.
Recensione Spoiler
A noi di Voce Libera Web è piaciuta molto questa 1° parte della 4°stagione di Stranger Things, certo ha anch’ essa i suoi difetti, ma siamo in questa recensione Spoiler per parlare nello specifico su cosa ci è piaciuto e cosa no.
Come detto nella recensione no spoiler non ci è piaciuta la gestione di alcuni personaggi, ad esempio, per quanto possa essere stato interessante il recupero Hopper in Russia, c’è sembrata una storia troppo a sé, dato che questo recupero non ha dei risvolti riguardanti la storia centrale, perché non ci approfondisce nulla sul sottosopra o su cosa i russi tramino davvero. Mentre il gruppo composto da Mike, Will, Jonathan e il nuovo personaggio Argyle c’è sembrato totalmente inutile, dato che non ha alcun tipo di utilità a parte quella di aumentare il minutaggio. Invece ci è piaciuto molto il Nuovo antagonista “Vecna”, perché non si è rivelato il classico cattivo da sconfiggere tutti assieme a fine stagione per poi essere dimenticato, invece è il creatore del sottosopra e soprattutto è un essere umano ed il primo ragazzo dotato di super poteri “001”. Ci è anche piaciuto scoprire il passato di Undici nel laboratorio di Hawkins, anche se ormai abbiamo la nausea di vedere la solita storia che il protagonista viene bullizzato, perché ormai è una cosa vista e abusata nel mondo del cinema e delle serie TV. E per finire ci sono piaciute un sacco le scoperte e le ricerche che hanno fatto il gruppo ad Hawkins. Beh che dire, questa prima parte di questa stagione è stata emozionante e piena di colpi di scena, per quanto essa ha i suoi difetti è stata comunque una bellissima stagione.