Il ricordo di una tragedia
“ENNESIMA TRAGEDIA EVITATA”
Un intervento per fuga di gas ci riporta indietro negli anni; ancora il ricordo della sera del 20 Marzo 2018 è vivo e basta poco per farlo riemergere, Dario Ambiamonte e Giorgio Grammatico, due colleghi del Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Catania, sono sempre nei nostri cuori.
Questa volta è andata diversamente… “Fortunatamente non ci sono vittime ma solo feriti” grazie alla preparazione dei colleghi che con grande professionalità sono riusciti ad evitare il peggio.
Il fato ha voluto che in quel momento la squadra del distaccamento Nord fosse l’unica disponibile… ma cosa sarebbe successo se come accade spesso non c’era la possibilità di inviare nessuno?
Nel comunicato stampa dell’8 Luglio 2022 inviato dalle scriventi Organizzazioni Sindacali, maggiormente rappresentative del personale del CNVVF, le previsioni erano è sono rimaste inascoltate come di consueto “dove si parla dei Vigili del Fuoco”…
SIAMO STANCHI…….. E STUFI DELLE SOLITE PACCHE SULLE SPALLE… DELLE SOLITE PROMESSE… VOGLIAMO CONCRETEZZA… FATTI… NELL’AFFRONTARE I PROBLEMI PIU’ VOLTE RAPPRESENTATI E DA SEMPRE RIMASTE INEVASI…
La situazione peraltro è peggiorata, il personale in servizio le Comando Provinciale etneo è sempre meno, sempre con le stesse persone che si avvicendano in turni estenuanti.
Le chiamate di soccorso rimangono in attesa fin quando una squadra disponibile non possa raggiungere il luogo dell’intervento, spesso si devono percorrere km su km nel minor tempo possibile, i mezzi di soccorso così gravano di un usura eccessiva con conseguente incremento di guasti che spesso richiedono molto tempo per le riparazioni e rimangono fermi nelle officine riducendo o addirittura dimezzando la disponibilità per l’utilizzo
Il Comando Provinciale di Catania già sottodimensionato per il rischio presente nel territorio tutto l’anno e in aumento nel periodo estivo per il numero sempre maggiore di turisti che si aggiungono alla popolazione della città metropolitana con circa 780mila abitanti di cui 280mila per la città di Catania, oltre agli incendi boschivi e sterpaglie deve fare anche i conti con le tonnellate di spazzatura gettate per le vie della città che puntualmente prendono fuoco rilasciando sostanze tossiche:
Cosa ci dobbiamo aspettare nei prossimi giorni?
Le scriventi OO.SS. maggioritarie, IN RAPPRESENTANZA DEI VIGILI DEL FUOCO DEL COMANDO DI CATANIA sempre a servizio della popolazione chiedono ancora una volta a gran voce l’intervento delle autorità politiche presenti sul territorio, in particolar modo dell’illustrissimo Prefetto Dott.ssa Maria Carmela LIBRIZZI, per far sì che la città metropolitana di Catania abbia un servizio di soccorso pubblico efficace ed efficiente, che garantisca la sicurezza della popolazione sull’intero territorio 24 ore su 24 e non resti affidato solo al caso o alla fortuna.