I No Name e il loro ‘Ascension of the Fallen’: un viaggio tra filosofia, arte e k-pop
I NoName hanno portato la loro arte a Catania il 30 novembre 2024, incantando il pubblico con lo spettacolo “Ascension of the Fallen”, una fusione di filosofia e arte.
Il 30 novembre 2024, il Lucky K-day, festival della cultura coreana organizzato dal gruppo NoName e prodotto da Ourobouros, ha portato un pezzo di Corea del Sud a Catania. Tra conferenze, cibo, gadget e spettacoli, il capoluogo etneo si è trasformato, per un’intera giornata, in una piccola enclave coreana.
A proposito di spettacoli, proprio i ragazzi di NoName, menti del progetto, hanno regalato ai presenti un’esperienza trascendentale, fondendo K-pop e filosofia con la loro performance “Ascension of the Fallen” (letteralmente, L’ascesa dei caduti).
Dalla Corea del Sud a Catania: un filo rosso culturale
Il preludio di tutto è Blood, Sweat and Tears, storico brano dei BTS del 2016. Ancora una volta, a giocare un ruolo fondamentale sono i fan, che hanno intrecciato il video musicale al romanzo di Herman Hesse, Demian. A seguito di questi parallelismi, si è innescato un vero e proprio fenomeno culturale che ha visto i giovani sudcoreani avvicinarsi alla letteratura e alla filosofia.
È grazie a questo curioso parallelismo che i NoName hanno trovato l’ispirazione per mettere in scena ‘Ascension of the Fallen’, che ha rappresentato visivamente e musicalmente il romanzo dello stesso Hesse. Demian, di fatto, segue le vicende di Emil Sinclair, un uomo che decide di intraprendere un viaggio spirituale fatto di introspezione, sospeso tra luce e ombra, perennemente combattuto tra bene e male.
In effetti, l’immagine scelta dai NoName composta da due tele, due angeli e un caos è forte ed evocativa, poiché simboleggia la lotta interiore tra noi stessi e l’ardua ricerca di un’identità autentica. Questa visione ha permesso agli spettatori di farsi trasportare completamente in uno stato di introspezione profonda, mentre il talento dei giovani artisti si faceva spazio genuinamente tra musica e movimento.
I NoName, ambasciatori del K-pop in Sicilia
Con ‘Ascension of the Fallen’, i NoName si confermano non solo come talentosi performers, ma soprattutto come veri e propri ambasciatori della cultura coreana in Sicilia. Grazie al loro impegno sociale e alla capacità di unire musica, danza e arti visive, rappresentano oggi un punto di riferimento per i giovani siciliani appassionati di K-pop e non solo.
La morale di Ascension of the Fallen è cruda e spesso difficile da accettare: un invito a cercare il proprio posto nel mondo, come Emil Sinclair in Demian. Eppure, la sensibilità dei NoName non è passata inosservata; con questo messaggio universale e potente, i giovani artisti hanno dimostrato di avere la stoffa per lasciare il segno, proprio come le stelle del K-pop.