Il ritorno di ChatGPT!
Vi ricordate quando un mesetto fa vi abbiamo parlato di PizzaGPT, l’alternativa italiana a ChatGPT?
Beh, oramai non ce n’è più bisogno!
Infatti, OpenAI e il Garante della Privacy sono riusciti a trovare un accordo e quindi finalmente i cittadini italiani potranno usufruire di nuovo del servizio senza aver bisogno di usare una VPN.
L’accordo prevede principalmente un maggior controllo da parte degli utenti per quanto riguarda l’utilizzo dei propri dati.
Ad esempio, sarà possibile escludere le proprie conversazioni dal training del modello GPT.
Per non parlare del fatto che entro il 30 settembre 2023, OpenAI dovrà implementare un sistema di controllo dell’età per evitare che minorenni non autorizzati utilizzino il tool.
(anche se non ci è ben chiaro perché i minorenni non dovrebbero avere accesso a questo tipo di tool).
Alla fine infatti, crediamo che l’internet offra ai giovani strumenti e servizi molto peggiori di un modello di intelligenza artificiale, e ChatGPT può solo rivelarsi un aiuto nella vita dei ragazzi.
Detto questo, è rinfrescante vedere tornare in Italia questo servizio che abbiamo imparato ad apprezzare, che permette di dare una mano nella ricerca e nell’elaborazione di informazioni, e crediamo veramente che rappresenti il futuro della tecnologia.
Fonte immagine di copertina: freelogopng
