Il Trapani pareggia in casa nel finale contro l’Acireale

Il Trapani ha pareggiato in casa contro l’Acireale, un risultato che ha lasciato un po’ di amaro in bocca ai tifosi.

Nonostante una prestazione non esaltante, la squadra di casa è riuscita a pareggiare nel finale, conquistando così un punto prezioso. Tuttavia, resta la consapevolezza che il Trapani avrebbe potuto fare di più, soprattutto dopo aver sbagliato un calcio di rigore. In ogni caso, sarà importante ripartire al meglio in vista dei prossimi impegni.

• Primo Tempo: Il Trapani cerca subito la rete con una punizione di Romizi al 6′, ma la palla va alta. Al 9′ Kosovan entra in area ma il suo tiro esce sul fondo. Al 25′ prova ancora Kosovan, ma Giappone blocca il suo tiro rasoterra. Un minuto dopo, Pipitone colpisce la traversa con un tiro-cross. Al 27′ Kosovan sfiora il palo con un altro tiro dal limite. Tuttavia, è l’Acireale a passare in vantaggio al 33′ con Guarino, che segna di testa su punizione di Sbrissa. La partita viene interrotta per 4 minuti a causa di un lancio di oggetti dalla curva dei tifosi del Trapani contro il portiere Giappone. Al 43′ De Martino sfiora il palo con un diagonale, ma non succede più nulla fino alla fine del match, con l’arbitro che concede 5 minuti di recupero.

• Secondo Tempo: Al minuto 53, il Trapani si rende pericoloso con un tiro a giro di Catania, ma Giappone si distende per deviare il pallone in angolo. Al 65, il neo-entrato Liga sfiora il gol in una sgroppata che lo porta a tu per tu con Summa, ma il portiere granata compie un miracolo deviando il diagonale in calcio d’angolo. Al 69, Pipitone prova la soluzione dalla distanza, ma il suo tiro lambisce il palo alla destra di Giappone e finisce sul fondo. Al 78, un cross di Pipitone trova la testa di Gonzalez, ma la girata aerea del giocatore va di un soffio a lato. Al minuto 92, Mascari viene atterrato in piena area di rigore e l’arbitro non ha dubbi a concedere il calcio di rigore, ma Mascari lo sbaglia clamorosamente parato da Giappone. Sul successivo calcio d’angolo, il colpo di testa di Summa, corso in avanti per dare manforte ai compagni, viene salvato in corner sulla linea da Giappone. Sul corner successivo, battuto da Kosovan al minuto 95, i padroni di casa raggiungono il pareggio: Ngyir riprende la respinta della difesa acese e lascia partire un fendente che, leggermente toccato dal compagno Carboni, si insacca in fondo alla rete ospite. Segue il triplice fischio dell’arbitro Vailati a decretare la fine delle ostilità e un pareggio che forse sta stretto all’undici di Torrisi.

• IL TABELLINO:
• TRAPANI (4-3-3): Summa; Pipitone, Carboni, Gonzalez Romano (76′ De Pace); Cangemi, Romizi (68′ Panebianco), Kosovan; Catania (82′ Nagyr), Musso, Mascari. A disp.: Di Maggio, Cellamare, Marigosu, Mangiameli, Kanoute, Oddo. All. Torrisi.
• ACIREALE (4-4-2): Giappone; Nicosia, Guarino, Brugaletta (86′ Brugaletta), Migliorelli; Sbrissa, De souza, Limonelli, Ghisleni (52′ Liga); De Martino (76′ Rotella), Ricciardo. A disp.: Olivieri, Esposito, Carrozza, Di Mauro, Virgillito, Di Domenicantonio. All. Ignoffo.
• ARBITRO: Vailati di Crema (Savasta-Tuccillo).
• MARCATORI: 33′ Guarino, 95′ Carboni
• NOTE: Ammoniti: Nicosia