Man United, il caso Greenwood ad una svolta
In accordo con la società, il calciatore, accusato di stupro nel 2022, è stato escluso dalla rosa 23/24. La nota del club inglese👇
La decisione. L’ufficialità è arrivata nel pomeriggio di martedì 22 Agosto: il Manchester United ha estromesso Mason Greenwood dall’organico della stagione in corso, specificando come tale decisione sia stata presa di comune accordo con il calciatore. L’ultimo match ufficiale disputato da Greenwood con la maglia dello United risale al mese di gennaio del 2022, poco prima che l’allora fidanzata Harriet Robinson divulgasse sui social una serie di foto ritraenti ematomi, ferite e lividi, quali “prove”, a suo dire, delle violenze subite per mano del ragazzo. “Il club”, si legge nel comunicato,”ha concluso la sua indagine interna sulle accuse mosse contro Mason Greenwood. Il nostro processo è iniziato nel febbraio 2023, dopo che tutte le accuse contro Mason sono state ritirate.Tutti coloro che sono coinvolti, incluso Mason, riconoscono le difficoltà con lui nel ricominciare qui la sua carriera. È stato quindi concordato di comune accordo che sarebbe più appropriato per lui farlo lontano dall’Old Trafford, e ora lavoreremo con Mason per ottenere quel risultato”. Appresa la notizia della separazione concordata, preme evidenziare come le verifiche interne portate avanti dalla società non abbiano condotto a rilevare alcun comportamento che integrasse fattispecie di reato. La scelta di escludere il calciatore dall’organico dei “Red devils” sarebbe quindi dettata da motivi di opportunità ambientale. Allo scopo di permettergli di rilanciare la propria carriera, dopo oltre un anno di inattività, si è ritenuto fosse meglio optare per una soluzione in uscita verso altri lidi.
Nuova avventura. Il giovane attaccante, ancora ventunenne, è deciso più che mai a dare una svolta alla sua stessa vita, dopo il calvario personale degli ultimi tempi. L’ondata dello scandalo che lo ha travolto ha fatto in modo che si creasse attorno a lui un clima di grande diffidenza se non di aperta ostilità, tanto all’interno del mondo del calcio quanto al suo esterno. Benché sia caduta ogni accusa nei suoi confronti, si riscontra una certa difficoltà da parte del calciatore britannico nel trovare nuove squadre disposte a rilanciarlo, come se ci fosse la paura per il danno di immagine che si avrebbe nell’ingaggiare una persona su cui, a dispetto della realtà dei fatti, continua ad aleggiare un alone di colpevolezza. Dopo la decisione dello United di rompere con Greenwood, pare infatti che nessun club di Premier League si sia fatto avanti per assicurarsene le prestazioni, temendo forse l’impatto mediatico che il suo acquisto provocherebbe. Questo apre alla pista estera, con due formazioni arabe(smentite le indiscrezioni che lo volevano vicino alla Roma) che avrebbero manifestato interesse alla trattativa, senza tuttavia aver ancora formalizzato alcuna proposta d’ingaggio. Ad oggi non è chiaro quale sarà il destino professionale di Greenwood. Quel che è certo è che il ragazzo non aspetta nient’altro che una chiamata per voltare pagina, aprendo un nuovo capitolo di una carriera interrottasi bruscamente ormai un anno e mezzo fa.
Copertina: Sky Sports