Olimpiadi 2024- Corea del Sud e del Nord : sport, selfie e “pace sia”.
Momento Memorabile: Atleti della Corea del Sud e del Nord in un Selfie
Alle Olimpiadi del 2024 a Parigi, un momento simbolico ha catturato l’attenzione del mondo: gli atleti di Corea del Sud e Corea del Nord, paesi da decenni in costante tensione politico-militare, hanno scattato insieme un selfie sul podio. Questo gesto ha rappresentato un raro momento di unità e ricongiungimento attraverso lo sport.
Nella splendida fotografia catturata dal talentuoso giocatore tennistavolo sudcoreano Lim Jong-hoon, che ha conquistato la medaglia di bronzo nel doppio misto insieme alla sua partner Shin Yu-bin, appaiono anche il suo fedele compagno di squadra e la coppia vicecampione olimpica della Corea del Nord, Ri Jong Sik e Kim Kum Yong.
Tuttavia, il cammino verso questo selfie non è stato privo di attriti e controversie. Durante la cerimonia di apertura, gli atleti sudcoreani sono stati erroneamente presentati come nordcoreani, causando una protesta da parte della Corea del Sud. Il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) ha dovuto scusarsi per l’errore.
Nonostante questa gaffe iniziale, il selfie tra gli atleti delle due Coree ha dimostrato che lo sport può superare le divisioni politiche. Nel 2000 e nel 2004, le due Coree avevano sfilato sotto una sola bandiera alle cerimonie di apertura. Nel 2016, un altro selfie tra una ginnasta sudcoreana e una nordcoreana era diventato virale, sottolineando ancora una volta l’importanza dello sport come ponte tra le nazioni.
Questo selfie olimpico è un potente simbolo di speranza e riconciliazione, mostrando che anche in mezzo alle tensioni geopolitiche, lo sport può unire le persone. Forse, proprio in quel momento, gli atleti hanno compreso che la vera vittoria non riguarda solo le medaglie, ma anche la possibilità di creare legami umani al di là delle differenze politiche e ideologiche.