Park Min-jae muore a 32 anni: ha avuto un arresto cardiaco durante un viaggio in Cina
Park Min-Jae si trovava in Cina quando è stato colto da un arresto cardiaco. L’industria cinematografica coreana perde un altro pezzo: i dati sono sconvolgenti.
Morte improvvisa a 32 anni: Park non presentava problemi di salute
Negli ultimi anni, il mondo dello spettacolo sudcoreano ha visto una serie di tragici eventi che hanno coinvolto attori e celebrità, morti spesso in circostanze misteriose o legate al suicidio. Tra questi episodi, però, non rientra il caso di Park Min-jae, attore della serie Piccole Donne. Il 29 novembre, mentre si trovava in viaggio in Cina, Park ha subito un arresto cardiaco che ne ha causato la morte.
Suo fratello minore ha confermato la notizia, seguito da un comunicato stampa dell’agenzia dell’attore. I media coreani hanno riportato che Park Min-jae non soffriva di alcun problema di salute noto prima della sua partenza, rendendo la sua morte improvvisa un duro colpo per i fan e l’industria.
Il suo decesso ha riportato l’attenzione sulla vulnerabilità delle celebrità coreane, spesso sottoposte a ritmi intensi e pressioni psicologiche significative.
Ancora morti nell’industria dello spettacolo coreana
Solo due settimane prima, il 12 novembre, un’altra tragedia ha colpito l’intrattenimento sudcoreano con la morte di Song Jae-rim, avvenuta per cause ancora ignote. Questi eventi recenti evidenziano un dato preoccupante: le morti premature tra le celebrità sudcoreane continuano a destare scalpore, indipendentemente dalle cause.
La Corea del Sud, che già registra uno dei tassi di suicidio più alti tra i paesi sviluppati, continua a essere teatro di questi drammi che coinvolgono artisti e figure pubbliche. La crescente consapevolezza di queste problematiche ha spinto alcune agenzie e istituzioni a intraprendere azioni per migliorare il supporto psicologico e garantire condizioni lavorative più sostenibili, ma la strada verso un cambiamento significativo rimane lunga.