Putin: tregua per il Natale “ortodosso”.
Un “cessate il fuoco”tra il 6 e il 7 gennaio
Il presidente russo Vladimir Putin ha richiesto la cessazione del fuoco da entrambi i lati della guerra Russia-Ucraina per le 36 ore che compongono il Natale ortodosso, ovvero dalle 12:00 (11:00 italiane) del 6 gennaio alla mezzanotte del 7 gennaio.
Kiev ha però respinto la richiesta, affermando che la tregua avverrà solo in caso di ritirata ufficiale e completa delle truppe russe.
Secondo il presidente americano Joe Biden, questo è un tentativo della Russia per avere una tregua, poichè le truppe stanno avendo difficoltà sul fronte.
Il ministro degli esteri ucraino Dmytro Kuleba ha affermato che:
“Se la Russia vuole una tregua, insiste Podolyak, ha una sola possibilità di ottenerla: “ritirarsi dai territori occupati”
Intanto Joe Biden e Olaf Scholz (cancelliere tedesco), nel corso di una telefonata, hanno concordato di inviare a Kiev panzer americani e tedeschi.
Nel frattempo anche quest’anno le bombe non daranno tregua ai civili ucraini che hanno passato e passeranno le feste alla ricerca della sopravvivenza.
Infatti fonti ucraine hanno riferito dell’uccisione in un bombardamento russo di una coppia e del loro figlio di 12 anni a Berislav, nella regione di Kherson.
crediti immagine di copertina : U.S.News
