San Valentino: baci e amore a regola d’arte
L’amore impresso nelle varie forme d’arte
Il 14 febbraio è la festa degli innamorati, e artisti e scultori nelle varie epoche storiche, dall’età moderna a quella contemporanea, sono riusciti a darci un assaggio di quello che era l’Amore dal loro punto di vista. Anche se realizzati in passato, molti sono riusciti ad affermare la loro attualità, e che l’Amore Vero non cambia nella storia. La raffigurazione di questo sentimento così maestoso quanto complesso ha affascinato milioni di persone per secoli, perché l’arte è il modo migliore per esprimere la passione e l’anima di chi crea e di chi viene creato, suscitando un forte interesse da parte dei critici e degli appassionati e un grande desiderio nell’entrare nel vivo del quadro per capirne tutte le sue caratteristiche più nascoste.
Quanto amore si può esprimere anche da solo un bacio, ed è così che artisti come Gustav Klimt, Francesco Hayez, hanno voluto farci capire ancora di più che “un bacio vale più di mille parole”.
“Il bacio” di Francesco Hayez, 1859 (conservato alla Pinacoteca di Brera)
Il noto pittore in epoca Risorgimentale, in questo olio su tela ci mostra un appassionante bacio quanto inquieto. L’uomo tiene il viso della ragazza, ed essa si abbandona ad un bacio profondo, il primo però è già pronto ad andarsene, come si può notare dal suo piede sinistro sullo scalino, pronto a compiere un altro passo. Questo accade perché il giovane è un patriota, pronto a combattere per la guerra d’indipendenza, pur non di meno è riuscito a catturare l’attimo fuggente con la sua amata, dando un sincero bacio di addio.
Oggi molti militari lasciano le proprie famiglie a causa di svariate guerre, e questo li porta sul campo di battaglia dubbiosi sul quando rientreranno a casa, per questo il bacio d’addio esprime un sentimento sincero che urla “voglio restare per te” ma in silenzio.
“Il bacio” di Gustav Klimt, 1908 (conservato all’ Österreichische Galerie Belvedere di Vienna)
Klimt in questo quadro olio su tela, tra le svariate forme presenti fa emergere da un campo di fiori la coppia, in cui l’uomo bacia il volto della donna. Quest’ultima si abbandona tra le braccia dell’uomo, che la tiene vicina a sé in un modo soave e dolce. L’opera rappresenta la completa fusione tra l’universo maschile e quello femminile, che riescono a compenetrarsi in un’unica figura. Il bacio può simboleggiare un saluto affettuoso, e lui chinandosi la protegge.
In questi giorni si dovrebbero proteggere molto le persone da tutto questa velenosità e aridità nel mondo, e l’amore è lo scudo che ci protegge da questo incessante odio, ed è ciò che ci fa sperare in una realtà migliore.
Tutte le immagini sono state prese da: https://www.didatticarte.it/Blog/?page_id=18072