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Scoperto passaggio segreto in una piramide egiziana

Che segreti  ci tiene ancora nascosti l’Egitto?

Si è scoperto che nella piramide di Cheope esiste un passaggio segreto la cui funzione è ancora un mistero. 

Già si ipotizzava della sua esistenza, ma  ora è giunta la conferma da un gruppo di ricercatori egiziani, francesi, canadesi, giapponesi e tedeschi guidati da archeologi dell’Università del Cairo.

Tutti lavorano nel progetto denominato ScanPyramids Project.

ScanPyramids Project-Ahram Online

Tecnologie indolori è la conclusione del progetto internazionale che da 8 anni studia cosa vi è all’interno della  piramide della quarta dinastia (2620-2500 a.C. circa) nei siti di Dahshur e Giza, a sud del Cairo.

 La novità  di questa ricerca sta  nell’aver utilizzato la radiografia muonica.

Questa nuova tecnologia utilizza diversi sensori che se posizionati in dei punti precisi, ci permettono di capire se all’interno di una struttura solida (la piramide) sono presenti degli spazi vuoti, come ad esempio cunicoli o camere di cui non si abbia notizia. 

Radiografia muonica-Varese news

Quando ci sono spazi vuoti, il numero di muoni raccolti dai sensori sono inferiori. 

I risultati sono stati pubblicati su  Nature Communications .

Mostrano senza ombra di dubbio l’esistenza di un nuovo corridoio con una lunghezza di circa 9 metri, una larghezza di 2,10 metri e un’altezza di 2 metri. 

Il tunnel si nasconde all’interno di grandi blocchi disposti con una forma a “V” rovesciata.

Sulla faccia settentrionale della piramide e si trova sopra al tunnel che il Califfo al-Ma’mun fece scavare per entrare nel cuore della piramide e che oggi è utilizzato dai turisti per la visita. 

Ma non finisce qui.

Anche grazie ad una microtelecamera che è stata fatta entrare nel corridoio, abbiamo una prova quasi certa dell’esistenza di questo tunnel. 

La vera domanda ora è: perché esiste quel tunnel?

immagine passaggio segreto-Open

Zahi Hawass, noto egittologo, sostiene che quel tunnel potrebbe portare alla vera stanza di sepoltura del faraone Cheope, mentre per altri archeologi non sarebbe altro che il risultato della sistemazione dei massi con un ordine tale da ridurre il peso gravante sul passaggio che partiva dall’ingresso originario.

Quindi, non ci resta altro che aspettare.

fonte immagine di copertina-greenMe

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