Serie A – Il futuro di Antonio Conte: Milan, Juve, Napoli e l’ipotesi Premier

Serie A: esonerato dal Tottenham nel marzo del 2023, il tecnico italiano scalda i motori per il ritorno in panchina nella prossima stagione. Il Milan sembrerebbe la società più vicina a riportarlo in Italia⬇️

Rossoneri davanti a Juve e Napoli. C’è la Serie A nel futuro dell’allenatore pugliese? Antonio Conte non ha la minima intenzione di restare un altro anno fermo ai box. Dopo l’infelice parentesi al Tottenham, conclusasi anzitempo con l’esonero, e la decisione di trascorrere del tempo con la famiglia, la voglia di rimettersi in gioco ha prevalso su tutto il resto. Il tecnico si sente pronto per affrontare una nuova avventura, ed è probabile che questa abbia inizio proprio nel campionato che lo ha reso grande: quello italiano. La società che più di tutte stuzzica il suo interesse è il Milan. La proprietà americana RedBird starebbe pensando all’ingaggio di Conte per costruire attorno a lui un progetto vincente che proietti i rossoneri nuovamente al vertice in Italia, con un recupero di competitività anche in Europa. Ambizione, possibilità di spesa e prestigio del club, condizioni che potrebbero spingere uno degli allenatori di maggior spessore sulla scena ad accettare l’offerta milanista. Il tempo scorre e la scelta definitiva del tecnico appare prossima.

Suggestione Juventus, Napoli defilato. Negli scorsi mesi il nome di Conte era tornato in auge nell’ambiente bianconero come possibile successore di Max Allegri al termine della stagione in corso. Un’ipotesi che ha subito acceso l’entusiasmo della tifoseria juventina che sarebbe ben lieta di riabbracciare l’uomo che da calciatore prima, e da tecnico poi, ha contribuito a scrivere importanti pagine di storia del club torinese. Per Conte si tratterebbe di un ritorno in quella che infondo è sempre stata la sua vera casa, malgrado gli attriti nati in seguito al suo approdo sulla panchina dell’Inter nel 2019. Meno probabile che scelga di percorrere la strada che porta al Napoli. Vecchio pallino del presidente Aurelio De Laurentiis, Antonio Conte è stato di recente contattato dal patron azzurro, che già lo aveva corteggiato nel mese di ottobre, quando sulla panchina partenopea sedeva ancora Rudi Garcia. Se allora la risposta era stata un cortese ma deciso rifiuto, stavolta l’offerta non è stata scartata a priori. Difficile comunque che Conte possa decidere di sposare un progetto low budget come quello partenopeo.

Premier League sullo sfondo. In quel di Manchester, sponda Red Devils, i risultati continuano ad essere insoddisfacenti sia in campionato che nelle coppe, tanto da far vacillare la posizione di Erik Ten Hag. Con la sconfitta contro il Nottingham Forest lo United è scivolato all’ottavo posto in classifica, a -14 dal Liverpool capolista. Già tagliata fuori dalla lotta per il titolo e prematuramente eliminata nella fase a gironi della Champions, la squadra più antica e blasonata d’Inghilterra sta vivendo un’altra stagione sottotono. Chi meglio di Conte potrebbe servire a riabilitare un club da troppo tempo fuori competizione? Al momento nessuna conferma, ma se la proprietà decidesse di operare un cambio in panchina ecco che il nome del tecnico italiano potrebbe prendere rapidamente quota.

Copertina📷:Milanlab.com