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Allarme siccità: Sicilia a secco

Le cause della siccità

Lago Fanaco, dimostrazione della siccità
Fonte: Elaborazione Adam Platform su imi hagini satellitari di Sentinel-2 (Copernicus), Geopop
Evoluzione prosciugamento lago Fanaco

La siccità in Sicilia è un problema complesso e multidimensionale. 

Questo fenomeno, che si è ripetuto con crescente intensità negli ultimi anni, non è solo una preoccupazione contingente, ma rappresenta anche una seria minaccia.

Le sue cause sono molteplici e affondano le radici in fattori sia naturali che antropici.

La posizione geografica dell’isola, prima di tutto, la rende vulnerabile a fenomeni meteorologici estremi. 

Situata nel cuore del Mediterraneo, la Sicilia è esposta, infatti, a lunghi periodi di alta pressione che riducono l’apporto di precipitazioni. 

L’aumento delle temperature globali, legato al cambiamento climatico, aggrava ulteriormente la situazione. Secondo le previsioni, la regione vedrà inverni sempre meno umidi e estati più calde e secche.

Ma non possiamo parlare di siccità senza considerare l’impatto dell’attività umana. L’agricoltura intensiva, con colture esigenti in termini di risorse idriche, e la cattiva gestione delle stesse hanno contribuito ad esacerbare il problema. 

Inoltre, la cementificazione e la mancanza di adeguati piani di conservazione del suolo contribuiscono alla difficoltà di trattenere l’acqua piovana.

Un disagio per la popolazione e l’economia

La siccità è, sì, un fenomeno naturale, ma anche un problema sociale ed economico di grande portata. 

A pagarne il prezzo sono l’agricoltura e il turismo, due pilastri dell’economia siciliana. 

Gli agricoltori, già duramente provati, vedono le loro produzioni ridursi drasticamente. La mancanza di acqua irrigua, infatti, impatta considerevolmente sulle colture tradizionali come gli agrumi, le olive e i vigneti, riducendo la resa e la qualità dei prodotti. 

Questo non solo provoca un aumento dei costi e la conseguente perdita di competitività sui mercati nazionali ed internazionali, ma spinge anche molti agricoltori a lasciare i campi.

Anche il turismo risente indirettamente della siccità. 

La desertificazione e il degrado ambientale possono ridurre l’attrattiva del territorio, data la perdita di paesaggi naturali, un tempo rigogliosi, e la diminuzione della biodiversità, che spinge molti visitatori a cercare mete più “verdi” e sostenibili.

Soluzioni e speranze per il futuro

Nonostante la gravità della situazione, esistono delle soluzioni che potrebbero aiutare la Sicilia a contrastare la siccità. 

La modernizzazione delle infrastrutture idriche e il miglioramento delle tecniche di irrigazione possono contribuire a ridurre gli sprechi d’acqua. 

La promozione di colture resistenti alla siccità, l’adozione di pratiche agricole sostenibili, la riforestazione e la tutela del patrimonio boschivo, attraverso la piantumazione di specie vegetali autoctone, possono migliorare la capacità del suolo di trattenere l’acqua e ridurre l’erosione.

L’educazione della popolazione e la sensibilizzazione sul risparmio idrico sono altrettanto cruciali: ogni goccia d’acqua risparmiata può fare la differenza.

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