Traffico di esseri umani: la nuova piaga della mafia?
Brutto colpo per 25 trafficanti di esseri umani, dopo che la Polizia di Stato di Catania li ha arrestati per via delle gravi accuse di associazione a delinquere finalizzata all’immigrazione clandestina.
Per di più, poiché hanno agito in più di 10 persone, la pena è addirittura aggravata.
Secondo la legge italiana, per immigrato clandestino si intende:
“che vi si trattiene in mancanza di permesso di soggiorno, carta di soggiorno oppure di autorizzazione per motivi di studio, turismo, affari o visite secondo quanto previsto dalla legge n. 68 del 2007”.
L’indagine è cominciata grazie alle dichiarazioni di una ragazza minorenne.
Ella ,dopo essere stata prelevata dalla comunità, è stata diretta verso il nord dove alcuni complici dell’operazione mafiosa la stavano attendendo.
“Abbiamo disarticolato diverse cellule di favoreggiatori dell’immigrazione clandestina diffuse su tutto il territorio nazionale, ciascuna con specifici compiti di accoglienza, gestione e invio oltre confine di migranti provenienti dall’area subsahariana e intenzionati a oltrepassare l’Italia per recarsi in altri paesi dell’Unione Europea.
[..]
Reati gravi, commessi in diversi paesi e caratterizzati dalla transnazionalità. Colpire i partecipanti a queste consorterie continua a essere una priorità per la Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato”
afferma il direttore centrale Anticrimine della Polizia di Stato prefetto Francesco Messina.