Turismo spaziale: una nuova realtà vacanziera
Sei stanco delle solite mete turistiche? Santorini, Malta e le Canarie ti hanno dato noia? Vuoi provare qualcosa di diverso? più avventuroso ed esotico? Nessun problema: da qualche anno, alcune agenzie molto particolari hanno cominciato ad organizzare viaggi in destinazioni mai viste. Letteralmente! Mettiti comodo, allaccia le cinture e preparati a sfrecciare fuori dalla Terra: il turismo spaziale è un’esperienza imperdibile.
… Ma anche molto costosa
C’era da immaginarselo: una gita nello spazio non si può dire esattamente economica.
Se voleste tenerla in considerazione, è bene sapere che vi ci vorrà qualche annetto di risparmio e un gran quantitativo di cene a base di noodles istantanei e scatolette di tonno.
Uno degli aspetti più controversi del turismo spaziale è, come si può ben intuire, proprio il suo prezzo: si parla di cifre che vanno dai 200.000 e ai 500.000 dollari per i voli suborbitali e di 50milioni per quelli orbitali. Un’inezia. Se sei miliardario.
Sempre più aziende, però, si stanno affermando nel settore galattico. Con l’aumento della concorrenza, il turismo spaziale potrebbe diventare più accessibile.
Al posto di vendere qualche organo non vitale, potremmo semplicemente ipotecarci la casa!
Aziende di turismo spaziale
Il Volo15P della SpaceShipOne è stato il primo vero viaggio spaziale mai documentato con equipaggio a bordo. Avvenuto il 21 giugno 2004, ben venti anni fa, il Volo15P ha dimostrato, a suo tempo, la fattibilità delle rotte commerciali, spianando la strada per l’attività di altre aziende pioniere del settore.
Fra queste, ricordiamo: Virgin Galactic, fondata dal magnate Richard Branson e operativa dal luglio 2021; Blue Origin, di cui è proprietario Jeff Bezos, con fiore all’occhiello il razzo New Shepard; e SpaceX, celebre per il suo Falcon 9. SpaceX, nello specifico, ha recentemente completato la missione Inspiration4, il primo volo spaziale civile, interamente formato da un equipaggio di turisti.
Verso la Luna e oltre
Oltre ai voli orbitali e alle rotte suborbitali, molto quotato è anche il turismo lunare. Ancora in fase di pianificazione, sono molte le aziende che stanno progettando missioni verso la Luna e oltre. Ad esempio, ricordiamo la missione dear moon, finanziata dal miliardario giapponese Yusaku Maezawa in collaborazione con SpaceX, il cui obiettivo era la creazione di una sinergia artistica in aria.
Il lancio, previsto nel 2023, è stato, però, annullato e il progetto cancellato.